"L'infortunio? Chiaramente c'è un po' di rammarico, ci speravo negli Europei. Sappiamo tutti com'è finita...". Con queste parole, Nicolò Zaniolo parla del suo momento alla Gazzetta dello Sport, alla quale ha voluto comunicare la sua tristezza per la lesione che lo ha costretto a saltare gli Europei che si giocheranno in Germania da metà giugno a metà luglio. L'attaccante attualmente all'Aston Villa, ma in prestito dal Galatasaray, ha tracciato il suo obiettivo nell'immediato: "Voglio giocare il Mondiale 2026".

Ciò nonostante, il classe 1999 seguirà con interesse il torneo continentale: "Per la finale dico Francia, che è fortissima, e Italia. Spalletti può dare molto gioco, disciplina: basta guardare le sue squadre di club. Sui nostri fuoriclasse non ho dubbi, Chiesa e Donnarumma". 

Quel che, però, non ha voluto ancora rivelare, è in che squadra giocherà l'anno prossimo. Il tutto dopo essere stato interrogato su un possibile interesse da parte della Fiorentina: "Fa piacere leggere di questo interesse, ma ora è presto, troppo presto per sapere dove giocherò nella prossima stagione". 

Poi, riguardo la possibile scelta di Paulo Fonseca da parte del Milan come nuovo allenatore, l'attaccante ligure ha detto la sua su chi lo ha allenato alla Roma:  "Per me è un grande allenatore, una persona onesta, che dice le cose in faccia ai giocatori, che fidatevi non è scontato. Se andrà al Milan, sarò felicissimo. Ricordo la cura dei particolari che metteva in ogni allenamento". 

Per finire, Zaniolo ricorda i buoni risultati ottenuti dal portoghese in giallorosso: "Non dimentichiamo che alla Roma è arrivato in semifinale di Europa League eliminando Braga, Shakhtar e Ajax. Al Milan può fare ovviamente meglio, perché la squadra è migliore".