Dopo una sola stagione al Nizza, l'italiano Francesco Farioli, ex preparatore dei portieri del Sassuolo, passa dalla Ligue 1 all'Eredivisie per allenare i giganti di Amsterdam.
L'Ajax ha concluso una stagione deludente lo scorso fine settimana e ha lasciato andare l'allenatore John van't Schip dopo che non è riuscito a portare il club oltre il 5° posto nel campionato olandese.
Il club ha vissuto una delle peggiori stagioni della sua storia, essendo stato eliminato nella fase a gironi dell'Europa League e negli ottavi della Conference League.
Nella Coppa d'Olanda, l'Ajax è stato eliminato in casa dall'Hercules, una squadra della quarta serie.
Per riprendersi dal periodo negativo, il club olandese si affida a Farioli, che prima di firmare per il Nizza ha trascorso un periodo in Turchia.
In Francia, ha condotto il club al 5° posto in Ligue 1, che significa qualificazione all'Europa League.
Farioli: "Sono felicissimo, vogliamo portare nuova energia"
"Sono felicissimo di essere qui ad Amsterdam. Insieme agli altri membri dello staff metteremo tutto il nostro cuore" nell'avventura. Sono le prime parole di Francesco Farioli come nuovo allenatore dell'Ajax, diffuse dal club. Ad Amsterdam succederà a John van't Schip. "Vogliamo riconnetterci con il DNA del club, per portare nuova energia, con un modo di lavorare e di pensare positivo", ha continuato.
A Nizza la missione di Francesco Farioli era portare il club alla qualificazione europea. Ci è riuscito, grazie ad un sistema difensivo di altissimo livello e ad un gioco fatto di pressione alta e duelli fisici in tutte le zone del campo. Imbattuto nelle prime 13 giornate di Ligue 1, con soli quattro gol subiti, il Nizza ha chiuso il girone d'andata secondo, per poi perdere gradualmente terreno chiudendo il campionato al quinto posto e giocherà in Europa League.
L'Ajax, dal canto suo, ha chiuso la stagione a 35 punti dal PSV Eindhoven campione. Ha subito anche un'umiliante sconfitta per 6-0 a Rotterdam contro il suo grande rivale, il Feyenoord, nella "classica" olandese. Il club di Amsterdam giocherà le qualificazioni all'Europa League la prossima stagione. Una situazione inaccettabile per il club quattro volte vincitore della Champions League, che ha avuto il peggiore inizio di stagione dal 1964-65 ed ora si affida al tecnico toscano per risalire la china.