NHL, Las Vegas si proclama campione con una spettacolare goleada sui Panthers

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NHL, Las Vegas si proclama campione con una spettacolare goleada sui Panthers

NHL, Las Vegas si proclama campione con una spettacolare goleada sui Panthers
NHL, Las Vegas si proclama campione con una spettacolare goleada sui PanthersAFP
Stone, autore di una storica tripletta, è il nome più altisonante del trionfo di una squadra che ha dominato durante quasi tutta la stagione, trionfando per la prima volta in soli sei anni di storia

Alla fine, i Vegas Golden Knights hanno imposto la loro supremazia. E lo hanno fatto con una goleada da record in gara 5, battendo 9-3 i Florida Panthers e confermando così quanto di ottimo fatto durante la regular season, dove erano stati la squadra con il miglior punteggio. È il primo trionfo della franchigia del Nevada, un trionfo che dunque assume i connotati di grande impresa, specialmente per la superiorità dimostrata durante tutto l'anno.

Una vittoria meritatissima dopo una cavalcata trionfale di una franchigia nata appena sei anni fa. Il tutto dopo una partita nella quale l'attaccante canadese Mark Stone è stato il protagonista indiscusso con una tripletta, mentre  Jack Eichel e Shea Theodore hanno realizzato ben tre assist ciascuno. Il portiere Adin Hill è stato molto attento, effettuando ben 31 parate. In definitiva, la partita e il campionato sono stati decisi in un secondo quarto nel quale i padroni di casa hanno fatto il vuoto, finendo per dominare per 6.1

Emozioni

Il trofeo in alto
Il trofeo in altoAFP

"È qualcosa di incredibile", ha detto il capitano Stone a Turner Sports dopo aver alzato al cielo la Stanley Cup: "Ho guardato negli occhi i miei compagni di squadra quando ho preso in mano la coppa. Sto provando i sentimenti più folli della mia vita. E sapere di aver vinto con i miei 25, 30 migliori amici lo rende molto più speciale".

Poi, il goleador della notte ha continuato: "Non riesco nemmeno a descrivere i sentimenti nel mio stomaco in questo momento. Tutto ciò che puoi immaginare. La fatica di una stagione di 82 partite, quattro turni di playoff, sofferenze su sofferenze. E adesso siamo gli ultimi rimasti in piedi. È davvero qualcosa di incredibile".