NBA, Lakers e Heat guadagnano la finale di Conference, i Warriors sono costretti ad abdicare

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NBA, Lakers e Heat guadagnano la finale di Conference, i Warriors sono costretti ad abdicare
NBA, Lakers e Heat guadagnano la finale di Conference, i Warriors sono costretti ad abdicare
NBA, Lakers e Heat guadagnano la finale di Conference, i Warriors sono costretti ad abdicareAFP
James sfiora la tripla doppia, rendendo vani i 29 punti di Curry. Stesso discorso per i 41 punti di Brunson dei Knicks

Sono in piena trance agonistica i Lakers, che dopo essere entrati nei playoff attraverso lo spareggio, si guadagnano la finale di Conference a Ovest contro i Nuggets grazie all'ennesima prestazione monstre del solito LeBron James. Autore di 30 punti, nove rimbalzi e nove assist, il 38enne vince nuovamente il duello con il suo concittadino Stephen Curry, che realizza 32 punti ma non riesce a dare la scossa definitiva ai suoi Warriors, i quali abdicano dopo il titolo vinto l'anno scorso e potrebbero aver anche messo fine alla loro dinastia.

Lo scontro dello Staples Center è stato dominato in lungo e in largo dai Lakers, i quali non hanno mai perso nessun parziale, forti di un gioco di squadra solidissimo che ha permesso loro di allungare addirittura a +19 nel terzo quarto. Il risultato finale di 122 a 101 certifica la superiorità assoluta da parte dei californiani, che adesso vivranno la loro prova del nove nella finale di Conference contro Denver. Per LeBron, inoltre, si registra l'ennesimo record, ossia quello di 41 partite dei playoff vinte in carriera. Anche in questo, nessuno è stato meglio di lui.

Nell'altra partita della notte Miami si impone al Madison Square Garden di New York e trova anch'essa l'accesso alla finale di Conference, ribadendo il suo status di grande sorpresa dei playoff. Entrati per ultimi nella fase a eliminazione diretta, gli Heat sono stati trascinati in questo periodo da un Jimmy Butler in stato di grazia, il quale anche stanotte ha registrato una performance importante fatta di 24 punti e otto rimbalzi. Una prestazione inferiore dal punto di vista quantitativo a quella della guardia dei Knicks Jalen Brunson, autore di 41 punti, ma che serve a Miami per trovare la quarta e definitiva vittoria. Una vittoria di squadra che dà l'ennesima riprova della coesione degli Heat, i quali adesso aspettano in finale di Conference la vincente tra Philadelphia e Boston.