Rugby, l'Italia piega l'Australia e fa la storia

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Rugby, l'Italia piega l'Australia e fa la storia
Rugby, l'Italia piega l'Australia e fa la storia
Rugby, l'Italia piega l'Australia e fa la storiaAFP
Gli azzurri sorprendono i Wallabies resistendo in un finale thrilling e battendoli per la prima volta

Per la prima volta l'Italia del rugby ha avuto meglio dell'Australia, una delle nazionali storicamente più forti di questo sport. L'impresa dei ragazzi Kieran Crowley (61) è di quelle che verranno ricordate per sempre. Sebbene i Wallabies non stiano vivendo il loro miglior periodo, come confermato dalla precedente sconfitta contro la Francia, il trionfo degli azzurri può significare un punto di svolta più che positivo.

Il 28-27 finale arriva inoltre con un brivido all'ultimo secondo, quando dopo la meta di Neville al minuto 81, Donaldson sbaglia la trasformazione che avrebbe permesso agli oceanici di vincere in extremis. Sempre in vantaggio durante tutto l'andamento dell'incontro, gli azzurri hanno vissuto una fiammata spettacolare tra il 19esimo e il 27esimo minuto del primo tempo, periodo nel quale hanno realizzato due mete, entrambe trasformate dall'apertura Tommaso Allan (29).

Il vicentino, terzo miglior realizzatore della storia del rugby italiano, ha calciato il pallone tra i pali in quattro occasioni, mentre per due volte non è riuscito nell'intento. La sua resta comunque una prestazione maiuscola, da leader vero. Nella ripresa, l'Australia si è riportata sotto realizzando tre mete contro una sola degli azzurri. All'ultimo minuto, tuttavia, il sorpasso è sfuggito e l'Italia ha così raccolto un premio speciale anche per il tecnico, quel Crowley che da buon neozelandese sarà stato contento di aver ragione dei rivali di sempre dell'Australia. 

L'Artemio Franchi, teatro dell'impresa, ha salutato festante gli azzurri, che dopo aver sconfitto Samoa nell'ultimo impegno hanno deciso di portare a termine un colpaccio che ricorderanno per sempre.