Dopo il grandissimo weekend di Marco Bezzecchi con la Ducati VR46, quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare e Pecco Bagnaia, solo secondo nella Sprint Race vinta proprio dal riminese, si aggiudica la vittoria anche in Olanda ad Assen, precedendo proprio Bezzecchi, terzo Aleix Espargaro. Il piemontese della Ducati diventa così il secondo pilota, dopo Valentino Rossi nel 2004 e 2005 a vincere per due volte consecutive nella “Cattedrale” del motociclismo.
Scatta al solito forte Binder in partenza, sfrecciando al comando davanti a Bagnaia e Bezzecchi, malissimo invece Quartararo, che nonostante il terzo posto in griglia guadagnato proprio alle spese del penalizzato sudafricano, prima finisce a centro gruppo e poi nel terzo giro scivola trascinando nella caduta anche Johann Zarco. Bagnaia ingaggia un duello con Binder mentre Martin risale fino al quinto posto, cadono anche Miller, Viñales e Bastianini.
Dopo metà gara Bagnaia allunga, mentre Binder con la mescola più mordida al posteriore fatica e si fa sorpassare anche da Bezzecchi. Come nella pole, il sudafricano si spinge ai limiti per ottenere la terza piazza del podio e finisce per infrangere i track limits perdendo così la posizione per la penalizzazione. Dietro di lui, può così festeggiare Aleix Espargarò.
Con questa vittoria Pecco allunga ulteriormente i punti di vantaggio su Jorge Martin, solo quinto, portandoli a + 35. Quarto Brad Binder, retrocesso con la sua Ktm di una posizione.
ORDINE D'ARRIVO TT ASSEN (penalizzazioni incluse)
1. Francesco Bagnaia (Ducati)
2. Marco Bezzecchi (Ducati)
3. Aleix Espargarò (Aprilia)
4. Brad Binder (KTM)
5. Jorge Martin (Ducati)
6. Alex Marquez (Ducati)
7. Luca Marini (Ducati)
8. Takaaki Nakagami (Honda)
9. Franco Morbidelli (Yamaha)
10. Augusto Fernandez (KTM)
11. Lorenzo Savadori (Aprilia)
12. Raul Fernandez (Aprilia)
13. Stefan Bradl (Honda)
14. Jonas Folger (KTM)
RITIRATI: Fabio Di Giannantonio (Ducati), Iker Lecuona (Honda), Miguel Oliveira (Aprilia), Enea Bastianini (Ducati), Maverick Viñales (Aprilia), Fabio Quartararo (Yamaha), Johann Zarco (Ducati), Jack Miller (KTM)
DNS: Marc Marquez (Honda)