Nel basket una distanza di 18 punti al suono della sirena è sinonimo di un'evidente superiorità da parte di una delle due squadre. Quella dimostrata al Palau Blaugrana dal Barcellona che nella gara di ieri di Eurolega ha ridotto l'Olimpia Milano al ruolo di sparring partner.

Sono bastati 12 minuti ai catalani per archiviare il quinto incontro dell'attuale edizione della competizione continentale.

Se nel primo quarto la truppa di Ettore Messina (63) aveva tenuto botta, soprattutto grazie a Brandon Davies (31), a partire dall'inizio della seconda frazione di gioco i padroni di casa hanno tracciato un solco.

La concretezza del Barcellona, ben messo in campo, e l'arrendevolezza di sotto canestro hanno segnato la serata dell'Olimpia. Non positiva la prestazione di Gigi Datome (35), autore di un solo punto su tiro libero ed sprecone a canestro.

La distanza tracciata nel secondo quarto ha permesso ai catalani di ipotecare la vittoria già all'intervallo. Il 74-56 finale non lascia spazio a dubbi. Con questo risultato il Barcellona, che porta a tre le vittorie totali in Eurolega, le stesse ottenute dall'Alba Berlino e dal Baskonia, raggiunge in classifica proprio Milano.

In cima alla classifica, in solitario, il Fenerbahce, unica squadra capace di vincere cinque incontri su cinque e in forma strepitosa. La squadra della sponda orientale di Istanbul si è imposta nel derby turco, battendo in trasferta l'Anadolu Efes.

I risultati della notte di Eurolega:

Barcellona - Olimpia Milano 74-56

Anadolu Efes - Fenerbahce 79-88

Lyon Villeurbane - Baskonia 87-61

Stella Rossa Belgrado - Bayern Monaco 78-72