Serie A, la Salernitana viene fermata dalla Fiorentina, il Torino espugna Marassi

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Serie A, la Salernitana viene fermata dalla Fiorentina, il Torino espugna Marassi
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Boulaye Dia
Boulaye DiaProfimedia
I campani, trascinati dal senegalese, sono ormai a un passo dalla salvezza nonostante il pareggio. Un cinico Toro condanna invece la Sampdoria, sempre più ultima e rassegnata

Salernitana-Fiorentina 3-3

È un momento dolcissimo per la Salernitana, che trascinata dal solito Boulaye Dia ottiene in casa contro la Fiorentina il decimo risultato utile consecutivo. Paulo Sousa ha trasformato totalmente la squadra granata, che dopo aver fermato il Napoli domenica scorsa dimostra di essere in rampa di lancio. Una tripletta dell'attaccante senegalese, già decisivo giorni fa al Maradona, ha permesso ai granata di portarsi in vantaggio in tre occasioni dopo le momentanee rimonte firmate prima da Nico Gonzalez e poi da Jonathan Ikoné. Il penalty finale trasformato dall'attaccante africano aveva aperto alla gioia del pubblico granata, che esultava consapevole dell'importanza di un eventuale trionfo. I giochi, però, non erano ancora fatti, perché capitan Biraghi trovava l'acuto del pareggio finale. Un acuto che chiudeva i conti sul 3-3.

Dopo il pareggio, nonostante tutto, la Salernitana entra in una zona di comfort totale, visto che complice la sconfitta dello Spezia a Bergamo gli uomini di Paulo Sousa possono vantare adesso 10 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. La salvezza è ormai cosa fatta, e adesso all'Arechi possono cominciare i veri caroselli. 

Sampdoria-Torino 0-2

Ha ben figurato ma non ha ottenuto il meritato premio la Sampdoria , che sta vivendo un fine stagione agonizzante nel quale non riesce a trovare i frutti del proprio lavoro. Il Torino che vince a Marassi è infatti il riflesso del pessimo momento dei blucerchiati, puniti da uno spunto di Alessandro Buongiorno nel primo tempo dopo una buona entrata in campo. Il tutto davanti a un pubblico fedelissimo che ha sostenuto la squadra a spron battuto, gridando inoltre: "Giù le mani dalla Sampdoria". Inconsistente in attacco, tuttavia, la squadra di Dejan Stankovic è stata nuovamente punita per la sua poca concretezza offensiva, con il gol di Pietro Pellegri nel finale a rendere il tutto ancora più amaro e umiliante. I blucerchiati restano dunque fanalino di coda con 17 punti, a 10 dalla momentanea zona salvezza. Una distanza ormai quasi incolmabile.