Allegri contro la Juventus: il tecnico non accetta il licenziamento per giusta causa

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Allegri contro la Juventus: il tecnico non accetta il licenziamento per giusta causa

Massimiliano Allegri
Massimiliano AllegriAFP
L'allenatore toscano ricorrerà all'esonero senza retribuzione dell'ultimo anno di contratto per vie legali

Massimiliano Allegri non ha ancora del tutto chiuso la sua avventura con la Juventus. Anzi, l'ha trasformata in querelle.

L'allenatore toscano avrebbe negato l'accusa della società bianconera, che lo avrebbe licenziato per giusta causa dopo quanto accaduto al termine della finale di Coppa Italia contro l'Atalanta allo stadio Olimpico di Roma, quando è andato in escandescenze venendo anche espulso. 

Con una lettera il tecnico livornese ha effettuato una propria ricostruzione dei fatti negando la versione bianconera e ridimensionando di fatto quanto successo per ridurre la sua colpevolezza.

Allegri intende opporsi al licenziamento per giusta causa che gli negherebbe lo stipendio pattuito per l'ultimo anno di contratto ancora in vigore. L'allenatore livornese intende infatti incassare i nove milioni netti previsti dall'accordo e così minaccia di rivolgersi direttamente alla giustizia ordinaria. Lo scenario più probabile ora sembra essere quello di un patteggiamento.