La Lazio di Sarri continua incessante la sua marcia, consolidando il secondo posto. Dopo la vittoria nel derby e la pausa nazionali è arrivato un bel successo a Monza con un gol per tempo. Soddisfatto dei suoi il tecnico dei laziali a fine partita: "Io avevo chiesto maturità anche nel non ripetere gli errori del passato. Ed i segnali di maturità stanno arrivando, abbiamo giocato una partita seria contro una squadra difficile da affrontare. Ha qualità, tecnica, ampiezza: serviva umiltà e li abbiamo affrontati nella maniera giusta. Con un minimo di lucidità in più il finale si poteva gestire meglio. Questa Lazio inizia a piacermi parecchio".

Privo di Immobile, Sarri è dovuto ricorrere ancora a Felipe Anderson al centro dell'attacco: "Anche se ha caratteristiche completamente diverse da Immobile - spiega il tecnico -, lui ci garantisce una alternativa vera e seria a Ciro. Specie quando affrontiamo avversari che cercano l'uomo, lui è un calciatore che può mettere in difficoltà questo genere di avversari. Comunque ho visto bene Ciro Immobile e questo mi rende felice".

I successi della Lazio vengono anche da una difesa granitica, la terza migliore d'Europa: "Abbiamo preso difensori di ottimo livello ed adatti al nostro calcio - dice Sarri. "In più - continua - il resto della squadra contribuisce alla fase difensiva, diamo una bella dimostrazione di solidità. Il tutto è frutto di lavoro sul campo e di una mentalità difensiva cresciuta in tutti noi".

Infine, una battuta sul suo futuro: "La clausola nel nuovo contratto non c'è più, ho altri due anni ed alla Lazio sto bene. Mi ci sento dentro, mi hanno fatto sentire importante. Se non succede qualcosa di clamoroso io voglio continuare con la Lazio e finire con questa squadra. E' un club che ti entra dentro".