Esordio vincente e, soprattutto nella ripresa, convincente per il Brasile di Tite (61), che ha battuto 2-0 la Serbia grazie a un grande secondo tempo di Richarlison (25) e di tutta la squadra.

Per i serbi il portiere del Torino Milinkovic-Savic (25) ha provato a tenere a galla i suoi come ultimo baluardo, ma nulla ha potuto su entrambi i gol verdeoro, rischiando di prenderne altri due se non fosse stato per i pali colpiti dai brasiliani.

Primo tempo con poche occasioni sia da una parte che dall’altra, con il Brasile a secco nella fase realizzativa, specie con Richarlison (25) e Vinicius Jr (22) che davanti a Milinkovic-Savic (25) non sono riusciti a centrare la porta.

La Serbia, che ha mandato in campo dal 1’ Alexsandar Mitrovic (28) recuperato da poco da un infortunio, non ha mai concluso dalle parti di Alisson (30) che è stato chimato in causa solo in uscite alte.

Il Brasile ha avuto la palla gol dopo neanche un minuto nel secondo tempo a seguito di un errore clamoroso della difesa serba: Milinkovic-Savic (25) ha salvato il risultato in uscita bassa su uno sciagurato tentativo di Raphinha (25).

Dopo una serie di tentativi verdeoro, Richarlison (25) è riuscito  a sbloccare il risultato correggendo in rete una grande respinta di Milinkovic-Savic (25) su un colpo da biliardo di Vinicius Jr (22).

La Serbia ha provato con i calci piazzati a rendersi pericolosa dalle parti di Alisson (31), ma la difesa verdeoro ha chiuso bene reggendo la fisicità serba. 

Il Brasile ha quindi chiuso successivamente il match ancora una volta con Richarlison (25) che al 73' è stato autore di un gol pazzesco: acrobazia su un cross di Vinicius Jr (22) dalla sinistra. Diciannovesimo gol in Nazionale per l'attaccante del Tottenham, che sigilla la vittoria verdeoro. Nel finale traversa colpita da Casemiro (30).