Dopo essere scivolate entrambe nella giornata precedente, le due realtà dominatrici della East Conference si rialzano all'unisono, consapevoli di non poter sbagliare due volte di seguito se vogliono mantenere il vantaggio psicologico sull'avversario.
Dopo la vittoria del giorno prima dei Boston Bruins sui Carolina Hurricanes con uno striminzito 3-2, che però è valso il 12esimo trionfo casalingo di seguito per gli uomini di Jim Montgomery (53), è toccato ai New Jersey Devils a imporsi in casa dei Buffalo Sabres con un risultato finale di 1-3 maturato tutto nel secondo periodo.
È stato lì, infatti, che i Devils hanno accelerato per creare la distanza decisiva, e a ergersi protagonista del match è stato il portiere svizzero Akira Schmid (22), autore del 97% di parate, fondamentali per poter così tracciare il solco con gli avversari e fare la differenza.
Con un trionfo a testa, dunque, i Bruins e i Devils mantengono il primo posto a Est, mentre a Ovest si registra la sorprendente sconfitta dei capolista dei Vegas Golden Knights, battuti in casa dai coriacei Seattle Kraken, che ottengono la loro quarta vittoria di fila grazie soprattutto alla performance sopra le righe dello svedese Andre Burakovsky (27), autore di una doppietta.