Trentasette anni dopo aver riscritto i libri dei record del pugilato diventando il più giovane campione dei pesi massimi della storia all'età di 20 anni, Mike Tyson è di nuovo protagonista.
Il 57enne è stato ingaggiato per preparare Francis Ngannou (37), star delle arti marziali miste (MMA), in vista dell'incontro con Tyson Fury, il campione britannico dei pesi massimi, che si terrà in Arabia Saudita il 28 ottobre.
Nonostante i pronostici non siano favorevoli a Ngannou, che si appresta a salire sul ring contro Fury, un pugile esperto e imbattuto nel professionismo, c'è un'atmosfera positiva durante gli allenamenti.
Ngannou, alto 1,93 m e con un peso di 120 kg, si sta allenando duramente con il suo allenatore Dewey Cooper, ma Tyson occasionalmente offre suggerimenti preziosi, correggendo movimenti o suggerendo piccole modifiche. Questi consigli sono molto apprezzati da Ngannou, che da sempre ammira Mike Tyson.
"Viene di tanto in tanto a dare una mano, a fornire la sua esperienza", ha detto Ngannou a un gruppo di giornalisti durante un allenamento. "Avevo chiesto espressamente che mi allenasse quattro anni fa, molto prima dell'annuncio di questo incontro, la prima volta che l'ho incontrato".
"Ha qualcosa che ispira, che motiva. Se potessi avere anche solo un pezzetto di quello che ha lui, la boxe sarebbe molto facile per me" ha aggiunto.
La strada di Ngannou verso la boxe è stata lunga e insolita. Ha iniziato a praticare il pugilato nel suo paese natale, il Camerun, quando aveva 20 anni, prima di trasferirsi a Parigi con l'obiettivo di diventare un pugile professionista.
Tuttavia, alla fine ha trovato successo nelle arti marziali miste (MMA), diventando il campione dei pesi massimi dell'UFC e una delle più grandi stelle del settore. Ha vinto 17 dei suoi 20 incontri, di cui 12 per KO.
"Fury nervoso? Dovrebbe esserlo"
Non è certo se le abilità di Ngannou nell'ottagono si tradurranno nel ring della boxe, ma Tyson ha dichiarato di essere rimasto colpito da ciò che ha visto durante il campo di allenamento del campione di MMA.
Tyson ha condiviso con i giornalisti la sua fiducia nel talento del 37enne, elogiando il suo impegno e affermando che il pubblico rimarrà sorpreso positivamente. "È molto dedito, si è impegnato e credo che la gente sarà molto più sorpresa di quanto si aspettasse" ha spiegato.
Poi ha aggiunto: "Questo è l'incontro più importante del pugilato in questo momento e di tutti gli sport. In effetti, non c'è dubbio. Sarà la più grande sorpresa nella storia dello sport. Penso di avergli dato fiducia e di poterlo aiutare a realizzarsi".
"Fury dovrebbe sentirsi nervoso? Non so se sia nervoso o meno, ma dovrebbe esserlo" ha aggiunto infine Tyson.
Il compito di Ngannou è indiscutibilmente difficile.
Fury, autodefinitosi "Gypsy King", alto un metro e novanta e detentore di un record di 33 vittorie, 0 sconfitte e 1 pareggio, ha un notevole vantaggio in termini di altezza e allungo. La sua abilità nel sopportare i colpi e la sua determinazione spietata sono ben noti.
I sostenitori di Ngannou, tuttavia, sono convinti che il camerunense abbia la possibilità di vincere.
Carlos Takam, il 42enne peso massimo camerunense che si è allenato al fianco di Ngannou in Nevada, ha spiegato che un ribaltone è tutt'altro che impossibile.
"Tutto può accadere nella divisione dei pesi massimi" , ha detto Takam, che nel marzo di quest'anno ha superato il campione olimpico francese dei pesi supermassimi del 2016 Tony Yoka.
"Stiamo parlando di colossi che possono colpirti con tutta la forza di 120 chili", ha detto Takam. "Quando questo accade, si cade e non ci si rialza, anche se si è più forti. Non sorprendetevi se succederà qualcosa del genere durante questo incontro".