Europa League: la Juve impatta sul Nantes, per gli ottavi servirà una vittoria in Francia

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più

Europa League: la Juve impatta sul Nantes, per gli ottavi servirà una vittoria in Francia

La festa dei giocatori della Juventus
La festa dei giocatori della JuventusAFP
I bianconeri sono passati in vantaggio al 13esimo minuto e dopo aver subito il ritorno dei francesi sono stati sfortunati in un paio di occasioni, come quando hanno colpito tre pali nelgiro di un minuto.

La Juventus è tornata in Europa con il giusto spirito, dopo la delusione di quest'anno in Champions League, dove i bianconeri hanno collezionato 5 sconfitte su sei gare. L'Europa League non avrà lo stesso fascino della maggiore delle competizioni europee, ma per la squadra di Allegri, dopo la penalizzazione di 15 punti che ha di fatto eliminato i bianconeri dalla lotta per un posto in Europa, ha assunto adesso un valore maggiore. Una eventuale vittoria dell'Europa League, infatti, garantirebbe un posto nella prossima Champions e salverebbe la stagione della Juve.

I biancoenri con il Nantes hanno dato vita a una bella partita, a tratti spettacolare, ma si sono complicati la vita nella seconda parte dell'incontro, dopo essere passati in vantaggio, pareggiando per 1-1.

Allegri alla vigilia aveva caricato i suoi e contro il Nantes ha praticamente mandato in campo la formazione titolare, schierando il tridente che ha giocato contro la Fiorentina: Angel Di Maria (35), Dusan Vlahovic (23) e Federico Chiesa (25).

Angel Di Maria
Angel Di MariaAFP

E proprio su quest'asse è arrivato il gol del vantaggio dei padroni di casa al 13'. Un Di Maria ispirato, che qualche minuto prima era andato vicino al gol con un tiro dalla distanza, ha inventato un passaggio preciso in area per Chiesa il quale, di prima intenzione, ha toccato di testa piano  per  Vlahovic che, al centro dell'area, non ha sbagliato il tap-in vincente.

Il Nantes, 13esimo in Ligue 1, dopo il gol non si è lasciato schiacciare nella propria metà campo, nonostante i bianconeri abbiano avuto sempre il pallino del gioco, e ha provato a creare qualche fastido, soprattutto con tiri da fuori area, ma senza però pungere mai concretamente.

Davanti a una bellissima cornice di pubblico, con l'Allianz Stadium sold out, i bianconeri si sono dimostrati ordinati, almeno fino al 60' quando sono stati puniti in contropiede. Proprio mentre si trovavano nell'area di rigore avversaria, gli uomini di Allegri hanno perso palla e subìto una ripartenza fulminea che ha trovato impreparata gli uomini di Allegri: È stato compito di Ludovic Blas (25), dopo un bel passaggio di Mostafa Mohamed (25), a trovare il pareggio con una conclusione potente terminata in rete sotto la traversa.

Altrettanto fulminea è stata, però, la reazaione della Juventus che nel giro di due minuti ha colpito tre legni. Al 61' i bianconeri si sono presentati in area di rigore del Nates con Chiesa che ha calciato forte colpendo prima la traversa e dopo che la palla ha toccato terra si è infranta sul palo: tutto questo senza varcare la line di porta. Un minuto dopo è stata la volta di un calcio d'angolo bianconero a finire direttamente sulla traversa.

La fortuna non ha quindi baciato i padroni di casa, neanche al 90' quando Danilo si è esibito in una girata al volo da dentro l'area finita sopra la travesa. I bianconeri, alla ricerca del gol del vantaggio, hanno quindi dovuto soffrire fino al fischio finale, rischiando di subire la beffa ancora una volta in contropiede.

Giallo nei minuti di recupero con i bianconeri che hanno recriminato per un tocco di mani in area, ma l'arbitro, dopo aver controllato il Var, ha scelto di non assegnarlo per un fallo in attacco di Bremer.

Il pareggio non compromette le chance di qualificazionbe della squadra di Allegri, ma centrare il passaggio del turno sarà certamente un po' più complicato. Per accedere agli ottavi servirà una vittoria in Francia.