Coppe europee, l'Italia spera ancora nell'en plein e il Benfica spaventa tutti

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Coppe europee, l'Italia spera ancora nell'en plein e il Benfica spaventa tutti
La festa dei giocatori del Benfica
La festa dei giocatori del BenficaAFP
La tre giorni di coppe lascia intatte le speranze di vedere tutte le squadre della Serie A ai quarti di finali delle rispettive competizioni. L'unica a cadere è stata la Lazio in Conference che, però, in Olanda avrà l'opportunità di ribaltare l'Az. In Champions, invece, il super Benfica di Schmidt, l'ennesimo flop del Psg e il risveglio del Chelsea hanno fatto da contorno all'impresa del Milan a Londra.

La sconfitta della Lazio contro l'Az Alkmaar è l'unico neo di una settimana europea più che positiva per le squadre della Serie A. E già, perché così come il Milan ha ottenuto il pass ai quarti di finale di Champions sul campo del Tottenham, in Europa League la Juventus e la Roma sono risucite a imporsi su Friburgo e Real Sociedad e, nell'andata degli ottavi di finale di Conference, la Fiorentina ha battuto di misura il Sivasspor.

Detto questo, giovedì prossimo in Olanda, la squadra di Maurizio Sarri avrà l'opportunità di ribaltare il risultato della gara d'andata (1-2). La qualità di certo non manca ai biancocelesti che, però, dovranno recuperare per l'occasione il brio di qualche settimana fa in attacco (e farlo senza Ciro Immobile non è semplice) e la solidità difensiva ostentata in campionato dalla seconda miglior difesa della Serie A.

Maurizio Sarri
Maurizio SarriAFP

Allo stesso tempo, anche chi ha vinto il proprio incontro d'andata dovrà fare molta attenzione. Restando alla Conference, la Fiorentina è cosciente che non sarà per nulla semplice difendere in Turchia l'1-0 ottenuto al Franchi. Ciononostante, il precedente in trasferta sul campo del Braga fa ben sperare.

Andando a ritroso verso la Champions, il giovedÌ di Europa League ci ha lasciato in eredità una Roma molto seria e concentrata che volerà a San Sebastián con due gol da difendere e una Juventus altrettanto vincente, ma troppo imprecisa: "Sono contento per quello che hanno fatto i ragazzi ma sono anche dispiaciuto perché la partita poteva finire con più gol di scarto. La continuità è importante, ma dobbiamo migliorare sotto porta perché sbagliamo troppo", ha sottolineato con un pizzico di amarezza Massimiliano Allegri alla fine della gara disputata allo Stadium contro i tedeschi.

Dichiarazioni, quelle del tecnico bianconero che assumono ancora più significato se accostate al 4-1 con il quale il Manchester United ha spazzato via dall'Old Trafford il Betis. Per quanto visto nelle ultime settimane sui campi di Europa League, i red devils sono i principali favoriti alla vittoria finale, anche perché l'Arsenal, reduce dal 2-2 sul campo dello Sporting, concentrerà comprensibilmente le proprie migliori energie sulla Premier League.

Il Milan è ai quarti
Il Milan è ai quartiAFP

Dulcis in fundo, la Champions. Lo 0-0 ottenuto dal Milan al Tottenham Stadium ha riportato i rossoneri tra le otto migliori squadre del vecchio continente dopo tanti, troppi anni e a, questo punto, la speranza dei tifosi italiani è che di questo ritretto club possano far parte anche il Napoli e l'Inter che, la prossima settimana, proveranno ad archiviare positivamente le pratiche Eintracht e Porto. A fare da contorno alla splendida impresa dei ragazzi di Stefano Pioli a Londra, c'è stata la manita rifilata al Bruges da un Benfica che, partita dopo partita, continua a innamorare sempre di più gli appassionati dello sport più bello del mondo.

Tutto il contrario che il Paris Saint Germain che, per il secondo anno consecutivo, ha abbandonato agli ottavi il proprio sogno Champions tra le sghignazzate dei suoi detrattori che con il passare del tempo crescono in maniera direttamente proporzionale a quella dei fan del Benfica. Allo Stamford Bridge, invece, si è assistito a un conato di Chelsea che per il momento è servito al mago Potter per eliminare il Borussia Dortmund e conservare la propria panchina. Occhio, però, ai blues perché il potenziale a disposizione del tecnico inglese è enorme e qualora dovesse riuscire a trovare la quadratura del cerchio saranno dolori per tutti.