Serie A, il meglio e il peggio della 25esima giornata: Vecino show, Roma al top

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Serie A, il meglio e il peggio della 25esima giornata: Vecino show, Roma al top
Mancini dopo il gol contro la Juve
Mancini dopo il gol contro la Juve
AFP
La vera novità della giornata di Serie A rappresenta la sconfitta del Napoli, che è stato battuto dalla Lazio al Maradona. A parte la caduta della capolista, il weekend di campionato ci ha regalato tante emozioni, gol capolavoro, partite decise all'ultimo minuto e risultati a sorpresa.

LE SQUADRE MIGLIORI

Un weekend sensazionale per le romane, che sono uscite vincitrici, entrambe per 1-0, dai due big match della 25esima giornata. La Lazio è diventata l'unica squadra, insieme all'Inter, a riuscire a superare in campionato un Napoli che ormai sembrava inarrestabile: a favorire la vittoria, un gol di Matias Vecino.

La Roma ha centrato l'obiettivo Juve in un Olimpico infiammato, che ha sostenuto i suoi anche oltre il grande tiro di Mancini che ha bucato la difesa avversaria, regalando il vantaggio ai giallorossi.

Tra le migliori anche l'Inter, che dopo la brutta sconfitta contro il Bologna ha vinto contro il Lecce con una prova convincente.

LE SQUADRE PEGGIORI

Tornano a perdere Juventus e Milan, dopo un periodo particolarmente positivo per entrambe le squadre.

Al di là della prestazione, a pesare sui bianconeri è stata l'espulsione di Moise Kean (23), che ha rimediato un rosso diretto subito dopo l'ingresso in campo per un brutto fallo di reazione. L'attaccante ha fallito così l'obiettivo principale di ridare vitalità ai suoi in fase offensiva nei minuti finali, condannando la squadra alla sconfitta senza possibilità di reazione. 

Qualche accenno di preoccupazione in casa Milan, dopo che i risultati convincenti delle ultime settimane avevano scacciato i fantasmi della crisi. I rossoneri hanno giocato una gara poco convincente, concedendo troppo a una Fiorentina che invece si è rivelata caparbia nell'approfittare di tutte le occasioni che le sono state concesse.

Poca reattività e poca cattiveria anche nel Bologna che è sceso in campo contro il Torino e che ha subito il contraccolpo della magica vittoria sull'Inter. Orsolini e compagni hanno disputato una gara spenta, ben diversa da quelle a cui ci aveva abituato nel 2023. Qualche spunto offensivo nella fase finale della gara non è bastato a riscattare i giocatori di Motta e a salvarli dalla sconfitta.

I GIOCATORI MIGLIORI

L'eroe della vittoria del Sassuolo sulla Cremonese è stato Armand Laurienté (24) autore di un gol e due assist nelle tre reti servite a superare i grigiorossi. Nella stessa gara, impossibile non citare anche Cyriel Dessers (28), che dopo essere entrato dalla panchina a inizio del secondo tempo ha segnato le due reti che hanno dato per qualche minuto l'illusione del pareggio ai suoi.

Torna a segnare e a trascinare i suoi Lautaro Martinez (25), che ancora una volta si è confermato l'uomo in più dell'Inter di Simone Inzaghi. L'argentino è tornato in Serie A rivitalizzato dal Mondiale e continua a formire prestazioni condite da reti pesantissime e decisive.

Un altro gol pesantissimo è arrivato, inutile dirlo, da Matias Vecino (31), che ha steso un Napoli praticamente imbattibile. Il giocatore biancoceleste, però, oltre al gol ha giocato anche una gara praticamente priva di errori, decisiva nella vittoria dei suoi.

Bene anche Luka Jovic (25), che ha deciso la gara contro il Milan con una rete da subentrato all'87'. Il serbo sta crescendo di condizione e nel finale di stagione potrebbe riscattarsi da un anno finora negativo.

I GOL PIÙ BELLI

Nella lista delle reti più belle della giornata di Serie A non può mancare quella di Gianluca Mancini (26) contro la Juventus: una grande conclusione di destro dal limite dell’area.

Pesantissima e meravigliosa anche quella di Henrikh Mkhitaryan (34) nell'1-0 sul Lecce, che ha sbloccato il risultato con un destro preciso e potente all'incrocio dei pali.

Stupendo anche il gol di Yann Karamoh (24) che ha regalato la vittoria al Torino sul Bologna. L'esterno, servito con uno splendito assist da Sanabria, ha messo a sedere la difesa avversaria scagliando la palla alle spalle del portiere.