Tour de France, la guida della Grand Boucle: le tappe da non perdere

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Tour de France, la guida della Grand Boucle: le tappe da non perdere

Il Tour delle montagne
Il Tour delle montagneAFP
Breve rassegna degli appuntamenti imperdibili, dopo il botta e risposta sui Pirenei tra Vingegaard e Pogaçar, della corsa iniziata sabato scorso a Bilbao e che si concluderà il prossimo 23 luglio a Parigi.

Uno a uno e bici al centro. Il primo atto sui Pirenei ci aveva lasciato l'amaro in bocca e l'immagine di un irriconoscibile Tadej Pogaçar bistrattato da Jonas Vingegaard sul Col de Marie Blanque prima dell'arrivo a Laruns, dove nel 2020 era iniziata la sua epopea.

La sensazione era che il fenomeno sloveno non si fosse ripreso dall'infortunio al polso che gli aveva impedito di prepararsi a dovere in vista del Tour de France dopo una prima parte di stagione esaltante.

Il campione in carica
Il campione in caricaAFP

Alla fine della quinta tappa, però, era stato lo stesso Cannibale ad assicurare che il polso c'entrava poco e che la colpa della débâcle fosse da imputare alle sue "gambe".

Parole che, invece di tranquillizzare i propri tifosi, avevano ottenuto l'effetto contrario e non erano in pochi a dare la Grand Boucle per conclusa dopo appena cinque giorni. E con un percorso del genere sarebbe stato un vero e proprio peccato.

Tuttavia, 24 ore dopo l'esibizione del campione danese, vincitore della corsa lo scorso anno, e più in generale della sua squadra (Jumbo-Visma), senza dubbio la più forte del Tour, a esibirsi sulla salita che ha portato la caravana fino a Cauterets-Cambasque è stato il vincitore delle edizioni 2020 e 2021. Uno a uno, appunto.

L'inchino del Cannibale
L'inchino del CannibaleAFP

Tanta montagna e solo una crono

A questo punto, il prossimo appuntamento imperdibile con la lotta per la maglia gialla è quello di domenica prossima che porterà, 35 anni dopo l'ultima volta, a Puy de Dôme. Quest'anno, però, il Tour si è travestito da Giro - a differenza della non proprio esaltante corsa rosa disegnata per attrarre Remco Evenepoel - e di tappe di alta montagna, al netto delle due già disputate, ce ne sono altre 6 che attraverseranno tutte le cinque catene montuose dell'esagono francese: nell'ordine les Pyrénées, le Massif central, le Jura,

les Alpes e les Vosges. Chapeau!

I duellanti
I duellantiAFP

Il percorso prevede, invece, solo una cronometro di appena 22 chilometri. E, del resto, con due fuoriclasse del genere in salita, sarebbe stato un sacrilegio che la corsa a tappe più importante al mondo si fosse decisa correndo contro il tempo.

Ed ecco una piccola guida delle tappe da non perdere da questo momento in poi, commentate dal direttore generale del Tour de France, Christian Prudhomme.

Per definire il loro livello di difficoltà abbiamo utilizzato, invece, a nostra personalissima discrezione, il metodo delle stelle tanto caro al Giro.

9ª TAPPA: SAINT-LÉONARD DE NOBLAT-PUY DE DÔME*****

Domenica 9 luglio - 182,4 chilometri

La nona tappa
La nona tappaTour de France

"Nessuno dubita che l'emozione di tornare al Puy de Dôme trentacinque anni dopo risveglierà la sete di vittoria negli scalatori di razza. L'aspro rilievo dell'Alvernia avrà fatto in modo di logorare le gambe degli aspiranti prima dell'assalto a questa temuta e maestosa vetta. Negli ultimi 4 chilometri, per concludere una giornata con 3.600 metri di dislivello accumulati, la pendenza media sfiora il 12%".

13ª TAPPA: CHÂTILLON SUR CHALARONNE-GRAND COLOMBIER****

Venerdì 13 luglio - 137,8 chilometri

La tredicesima tappa
La tredicesima tappaTour de France

"Il formato dinamico di questo palcoscenico, che attraversa esclusivamente Ain, lascia poco spazio a dubbi. I corridori dovranno affinare le gambe sulla salita verso l'altopiano di Hauteville-Lompnes, anche se il grande momento per i favoriti del Tour, dopo aver visitato Culoz, sarà l'ascesa della "Piramide di Le Bugey" lunga 17,4 km e con una pendenza media del 7,1%, in cui dovranno giocarsi tutti i loro assi".

14ª TAPPA: ANNEMASSE-MORZINE LES PORTES DU SOLEIL****

Sabato 15 luglio - 151,8 chilometri

La quattordicesima tappa
La quattordicesima tappaTour de France

"È improbabile che i corridori possano godere della vista del Lago Léman all'inizio del percorso, poiché le loro menti saranno occupate dai 4.200 metri di dislivello accumulati, in particolare sulle salite ai passi Ramaz e Joux Plane. E saranno anche consapevoli della necessità di mettere in mostra le loro abilità in discesa se vorranno ottenere la vittoria a Morzine".

15ª TAPPA: LES GETS LES PORTES DU SOLEIL-SAINT GERVAIS MONT BLANC*****

Domenica 16 luglio - 179 chilometri

La quindicesima tappa
La quindicesima tappaTour de France

"A culminare una settimana impegnativa arriva una location perfetta per una lotta tra i leader. La visita particolarmente segnata in rosso dell'Alta Savoia porterà i corridori al Col de la Forclaz de Montmin, poi alla Croix Fry e all'Aravis. Sulla salita finale a Le Bettex i colpi più duri saranno inferti all'altezza degli Amerands, dove alcuni tratti raggiungono una pendenza del 17%".

16ª TAPPA: PASSY-COMBLOUX*****

Martedì 18 luglio - 22,4 chilometri

La sedicesima tappa
La sedicesima tappaTour de France

"L'unica cronometro dell'edizione 2023 sarà caratterizzata dalla sua breve durata e da un profilo che sarà vantaggioso per gli scalatori che si sentono a proprio agio con questo esercizio in solitaria. Il programma della giornata prevede la famosa salita di Domancy. Sarà comunque l'occasione per la maglia gialla di affermare la propria superiorità o per i rivali di iniziare una rimonta che potrebbe durare tutta la settimana".

17ª TAPPA: SAINT GERVAIS MONT BLANC-COURCHEVEL*****

Mercoledì 19 luglio - 165,7 chilometri

La diciassettesima tappa
La diciassettesima tappaTour de France

"La tappa si presenta come una grande sfida, con più di 5.000 metri di dislivello da soffrire o sfruttare a proprio vantaggio durante tutta la giornata. Nel tratto finale si visiterà nuovamente l'imponente Col de la Loze prima di scendere a Courchevel, per la battaglia finale sulla pista dell'altiporto con una pendenza del 18%".

20ª TAPPA: BELFORT-LE MARKSTEIN FELLERING*****

Sabato 22 luglio - 133,5 chilometri

La ventesima tappa
La ventesima tappaTour de France

"La vigilia del traguardo finale prevede un menu alsaziano che potrebbe causare qualche indigestione, anche in questo formato ridotto in cui la salita accumulata raggiungerà i 3.600 metri. Se la battaglia per la maglia gialla è ancora aperta, tutto è possibile: dopo il Ballon d'Alsace, ci sarà l'occasione di attaccare sul Col de la Croix des Moinats, poco più avanti sul Col de Grosse Pierre e poi sullo Schlucht prima di affrontare il Petit Ballon e il Platzerwasel... Un vero e proprio campo minato!".