Thiago Motta: "Non parlo più di arbitri e non penso alla Roma, spero rimanga Mou"

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Thiago Motta: "Non parlo più di arbitri e non penso alla Roma, spero rimanga Mou"

Thiago Motta
Thiago MottaAFP
Il tecnico del Bologna è intervenuto brevemente dopo il Premio Andrea Fortunato, commentato anche le voci che lo vogliono sulla panchina della Roma nel post-Mourinho.

"Ho già detto quello che dovevo basandomi sui fatti in campo. Da oggi in poi, però, avrete il direttore Sartori che parlerà degli arbitri, io parlerò della mia squadra, di calcio e tutto quello che posso controllare".

Thiago Motta è tornato così a parlare della polemica con gli arbitri, dopo l'indagine aperta dalla procura federale sulle frasi dello stesso tecnico del Bologna contro il Var Nasca nel post partita con il Lecce.

"Non penso di aver un rapporto complicato con gli arbitri. lo ho parlato dopo aver visto i fatti, era un mio commento e una mia opinione. Senza fare polemica" ha aggiunto. 

"Io alla Roma? Spero continui Mourinho"

"lo al posto di Mourinho alla Roma? Ho grande rispetto per lui, la Roma ha un grande allenatore e spero che continui per tanto tempo perché la Roma e lui stanno bene insieme. Io penso al Bologna, ad aiutare club, tifosi e giocatori a perseguire i nostri obiettivi".

Così il tecnico del Bologna, Thiago Motta, dopo aver ricevuto al Coni il riconoscimento "Lo Sport è Vita", durante il Premio Andrea Fortunato.

Parlando poi della stagione della sua squadra ha aggiunto: "Il giudizio è positivo, dobbiamo continuare così e affrontare il lavoro come stiamo facendo ora, dando il massimo e pensare alla prossima partita che sarà a Salerno".

A chi gli chiede se l'Europa è un obiettivo, ha risposto: "Intanto pensiamo a Salerno perché sappiamo che è sulla prossima partita che dobbiamo mettere la nostra energia, concentrazione e allenamento per prepararci bene per questa sfida, per il resto siamo ancora all'inizio".