Maurizio Milan sul mercato della Salernitana: "Valutiamo cinque innesti"

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Maurizio Milan sul mercato della Salernitana: "Valutiamo cinque innesti"

Maurizio Milan
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Per quanto riguarda Sepe e Bonazzoli, invece, la situazione, come ha detto Milan, "è work in progress".

"Il calcio è come un'azienda, tutte le aziende hanno dei team che di anno in anno vengono rinnovati". Lo ha detto l'amministratore delegato della Salernitana, Maurizio Milan, parlando di calciomercato a margine di una visita al Giffoni Film Festival.

"Sepe e Bonazzoli hanno seguito un percorso insieme alla squadra, stiamo valutando con attenzione una serie di proposte che sono arrivate. È tutto work in progress. Penso che la morfologia della nuova Salernitana la vedremo nei primi giorni del mese di agosto e capiremo anche rispetto a questi due atleti e ad altri quale sarà il loro percorso, se con noi o in un altro contesto. Per ora fanno parte della Salernitana e stanno seguendo un cammino insieme agli altri" ha detto l'ad dei granata.

In merito a possibili nuovo acquisti, Milan ha spiegato: "l'ossatura della squadra c'è. Noi stiamo monitorando quattro-cinque calciatori e lo stiamo facendo giorno per giorno. Il direttore De Sanctis e il suo team stanno lavorando costantemente. Siamo in dialogo continuo con alcuni club nazionali ed internazionali, al momento giusto tireremo un rigo, partendo dal presupposto che a differenza dello scorso anno la squadra c'è ed ha una sua morfologia".

"Non vogliamo accelerare"

"Abbiamo visto anche dalla partita di ieri alcune carenze, non c'è miopia su questo. Però c'è anche attenzione, non solo alla parte economica ma alla parte di sostenibilità. Abbiamo capito sulla nostra pelle che, a volte, accettare o accelerare delle trattative può arrecare un danno economico che a distanza di una settimana può essere attenuato"  ha aggiunto Milan.

"Sicuramente - ha concluso il dirigente - il progetto Salernitana si basa sulla sostenibilità perché vuole essere un progetto duraturo. Noi siamo convinti che chi vuole accelerare, poi crea nel club dei danni o una situazione contabile che poi si va a ripercuotere, come quella che vediamo a livello nazionale o internazionale, su alcuni club".