Allegri alla vigilia di Inter-Juventus: "Recuperati Chiesa e Rabiot, non sarà uno snodo decisivo"

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Allegri alla vigilia di Inter-Juve: "Recuperati Chiesa e Rabiot, non sarà uno snodo decisivo"
Allegri
AllegriAFP
Il tecnico sprona i suoi e ribadisce: "Abbiamo grande rispetto per l'Inter: sono i più forti e i favoriti per lo Scudetto".

Alla vigilia del Derby d'Italia contro l'Inter, Massimiliano Allegri ha tenuto la solita conferenza stampa pre partita.

Annunciando subito una buona notizia: "Domani sera a Milano andremo tutti: abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot, abbiamo i due ragazzi nuovi, Alcaraz oggi si allena con noi".

Poi il tecnico della Juventus prosegue: "Sarà una meravigliosa serata di sport, davanti a uno stadio esaurito. Conosciamo la forza dell'Inter ma stiamo molto bene: è una tappa del nostro percorso, abbiamo tanti punti da fare verso il nostro obiettivo".

Gli ultimi arrivati

"Alcaraz è voglioso di imparare e fare bene, ed è da scoprire - commenta Allegri. Djaló verrà inserito piano piano, lo stiamo inserendo, arriva da un infortunio importante".

La formazione

Nessun indicazione sull'undici che affronterà la capolista: "Devo ancora decidere relativamente alla formazione di domani; vogliamo viverci questa bella serata e giocarcela con le nostre armi migliori".

Kean

Saltato il passaggio all'Atletico Madrid, Allegri può ancora contare su Moise Kean: "Un'arma in più, gli ho parlato e gli ho detto di rimettersi al più presto".

La gara che ci si attende

Tornando al match, Allegri raccomanda: "Dovremo fare una bella prestazione, con la voglia di fare risultato, poi a fine serata vedremo".

"La squadra è molto coesa - prosegue - e lo dimostra il fatto che chi entra dalla panchina è sempre pronto e concentrato. Ma niente di questo conta se non proseguiamo il nostro cammino, oltre al risultato di domani".

Poi minimizza il peso della sfida: "Non sarà uno snodo decisivo per il campionato, perché bastano due pareggi per cambiare tutto. I punti decisivi sono lungo tutto il cammino; su domani c'è poco da ragionare, tutti parlano, ma i ragazzi devono solo andare in campo sereni, divertirsi e fare il massimo".

Chiesa

"Si mette sempre a disposizione e fa il massimo, chiaramente il suo modo di giocare gli crea qualche fastidio relativamente all'infortunio che ha avuto, ci deve convivere ma il tempo lo aiuterà".

La carica

Il tecnico allegerisce la pressione sui suoi: "Giocare una partita così, a un solo punto dall'Inter, è per questi ragazzi meravigliosi un premio. Detto questo domani può succedere di tutto, come sempre in queste sfide".

Rabiot e Cambiaso

"Rabiot è un giocatore 'pesante"', in campo e fuori. Su Cambiaso posso solo dire che le voci fanno piacere, testimoniano il suo valore".

Gli avversari

"Un giocatore dell'Inter che mi sta piacendo molto? Dico Thuram".

L'obiettivo

"Quando si gioca c'è sempre da perdere. La nostra forza è lavorare sui nostri limiti, e su questo siamo molto impegnati. Siamo un gruppo coeso, con voglia di fare cose importanti: intanto, ci servono almeno 20 punti per la Champions".

I favori del pronostico

"Abbiamo grande rispetto per l'Inter: sono i più forti e i favoriti per lo Scudetto. Le chiacchiere esterne non ci interessano, dobbiamo pensare a fare. Il calcio ha tanti imprevisti e bisogna stare con i piedi per terra".

Le direttive

"Cosa bisogna fare domani? Correre, molto. All'andata è stata molto tattica ed equilibrata, domani sarà differente".