"Manca poco più di una settimana alla conclusione del mercato": o, almeno, questo si sarebbe detto fino alla scorsa estate. E già, perché l'irruzione in scena della Saudi Pro League posticiperà la chiusura reale delle trattative fino al prossimo 20 settembre.

Ed è per questa ragione che la formula corretta è un'altra: "Manca poco più di una settimana prima che i calciatori comincino a considerare seriamente la Saudi Pro League come la loro ultima spiaggia". 

Una definizione perfetta per descrivere i casi di Romelu Lukaku, Marco Verratti e Sergio Ramos che sono più o meno liberi (il Chelsea pur liberarsi dell'ex interista sarebbe disposto ad abbassare ancora il prezzo del suo cartellino) di accasarsi altrove, ma che hanno serie difficoltà a trovare la soluzione giusta.

Aspettando Kylian...

Il tanto atteso effetto domino degli attaccanti non si è ancora verificato. Nel frattempo, Gonçalo Ramos è finito al Paris Saint Germain e Harry Kane già segna con la maglia del Bayern Monaco.

Molto dipenderà da Kylian Mbappé. Nasser Al Khelaifi continua a sparare alto: 250 milioni. Una cifra che il Real Madrid non ha nessuna intenzione di versare nelle casse del Psg.

Detto questo, Carlo Ancelotti potrebbe avere bisogno di un altro attaccante. La fantastica irruzione di Jude Bellingham ha sinora coperto il vuoto lasciato in attacco da Karim Benzema, ma non si può di certo chiedergli di segnare un gol e mezzo a partita per tutto l'anno. E un centravanti serve anche al Chelsea di Mauricio Pochettino.

...potrebbe arrivare Vlahovic

Ed è per questa ragione che, nel caso in cui Al Khelaifi non dovesse  mollare la presa sul fenomeno di Bondy, la casa blanca potrebbe ripiegare su gente come lo stesso Lukaku o addirittura su Dusan Vlahovic, giocatore associato ai blues in un ipotetico scambio con Lukaku ma che in realtà i dirigenti merengues tengono sott'osservazione da un bel po'.

Se così fosse, la Juventus potrebbe accelerare anche l'arrivo di Domenico Berardi alla Continassa, perché avrebbe i soldi necessari e una massa salariale più leggera per farlo.

L'altro attaccante top in cerca di una nuova fissa dimora è Joao Felix che dopo il fallimentare semestre al Chelsea non ne vuole sapere di tornare agli ordini di Diego Pablo Simeone.

Vecchie e nuove glorie

A differenza di quello che potrebbe succedere con Lukaku, sia per Verratti che per Ramos, l'eventuale biglietto verso l'Arabia sarebbe di sola andata. E già, perché il centrocampista azzurro e il fuoriclasse spagnolo stanno cercando il loro ultimo grande contratto.

Situazione completamente diversa, invece, per Lazar Samardzic e Sofyan Amrabat che sono pronti al definitivo salto di qualità. Dopo il tentativo andato a male con l'Inter, il centrocampista dell'Udinese si guarda di nuovo in giro e un'ipotesi Juventus comincia a delinearsi all'orizzonte.

Dalla sua, il mediano marocchino, che stamattina non si è allenato con la Fiorentina, dopo essere stato accostato con insistenza al Barça, potrebbero spalancarsi le porte di un altro grande tempio del calcio mondiale: l'Old Trafford. Erik ten Hag ha, infatti, capito di avere bisogno di un altro Casemiro per poter permettere ai propri attaccanti di concentrarsi esclusivamente sulla fase offensiva. E su di lui continuano a rimanere vigilia anche il Liverpool e l'Atlético Madrid.

Chiudiamo questa rassegna dei fronti più caldi del mercato estivo proprio dalla sponda red di Manchester con quello che fino a pochi giorni fa (prima dell'arrivo al City di Josko Gvardiol) era il difensore più caro della storia del calcio: allo United nessuno vuole più Harry Maguire. Non lo vuole la società né l'allenatore né, men che meno, i tifosi. Il West Ham è pronto a dargli un'opportunità di riscatto, ma per averla il centralone inglese dovrà lasciare per strada qualche milione di sterline. Lo farà?