Non c'è stato nulla da fare per la Macedonia del Nord, asfaltata da un'Inghilterra senza pietà in quel di Wembley. In vantaggio di tre gol nella prima frazione di gioco grazie ai gol di Kane, Saka e Rashford, i britannici hanno poi dilagato ulteriomente nella ripresa, chiudendo così con un 7-0 che lascia intendere la loro grande potenza offensiva. Un'esibizione che mette Kane e compagni in cima alla classifica del girone con 12 punti su 12, ben nove in più dell'Italia, che però ha un match in meno.
Bukayo Saka è stato il grande protagonista della notte di Londra, realizzando una tripletta che ne certifica lo status di giocatore irrinunciabile per Gareth Southgate. Dopo l'errore dal dischetto nella finale dell'Euro di due anni fa contro l'Italia, l'attaccante dell'Arsenal è ormai un pilastro della nazionale britannica sia per la superiorità che genera sia per il suo apporto in zona gol.
Mbappé salva la Francia
Non è bastato alla Grecia un Vlachodimos in formato Champions, che dopo aver fermato alla grande Coman nel primo tempo si superava anche nella ripresa dal dischetto su Mbappé. Il Var, però, lo segnalava troppo avanti al momento dell'esecuzione, dando così al capitano della Francia la possibilità di ripetere la battuta. E la prova d'appello vedeva Kylian Mbappé vincitore con un tiro all'incrocio. Un gol che vale per lui il 40esimo centro in nazionale, a una solo lunghezza da Platini, e che aveva il suono del tappo di champagne stappato con fatica.
Con questo trionfo, adesso la truppa allenata da Didier Deschamps può vantare anch'essa 12 punti su 12, mettendo praticamente un piede al torneo che si giocherà in Germania tra un anno. La Grecia ha opposto resistenza, ma dopo tanti arrembaggi i Bleus hanno potuto spezzare le redini delle catene elleniche. Il tutto nonostante un Vlachodimos in grande spolvero e una Grecia che non si è arresa fino all'ultimo minuto, dando del filo da torcere ai vice campioni del mondo.