Il ct di Malta Marcolini: "Emozione unica, mi aspetto un'Italia aggressiva"

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Il ct di Malta Marcolini: "Emozione unica, mi aspetto un'Italia aggressiva"
Michele Marcolini
Michele Marcolini
Profimedia
"Per me emozioni forti, dovremo essere bravi a gestirle in campo" ha spiegato il tecnico italiano.

"L'Italia verrà qui super aggressiva, speriamo ci possa lasciare qualche spazio da sfruttare. Sono felice di questa avventura e dell'opportunità che mi è stata data". Michele Marcolini (47) si è detto emozionato anche solo all'idea che potrà affrontare, anche se da avversario, la Nazionale del suo paese.

Il ct di Malta, avversaria degli azzurri domani nella seconda gara di qualificazione a Euro 2024, ha anche elogiato la squadra di Mancini. "Io vado controcorrente - ha spiegato il tecnico italiano ai microfoni di Sky - non sono così critico con l'Italia di Mancini che secondo me sta facendo un buon lavoro. Fa male non fare due mondiali, ma le prestazioni ci sono, sui risultati viene facile essere pessimisti, ma secondo me sta facendo bene".

Quanto alla missione con Malta, Marcolini si è detto entusiasta. "Sono felice della chance che mi è stata data - ha spiegato - guidare una nazionale anche se piccola è sempre una cosa straordinaria, che mi regala la possibilità di affrontare la mia nazione e sentire l'inno dall'altra parte. Sono emozioni che mi prendo e tengo stretto, difficili da replicare. Quanto al campo con la Macedonia sotto di due gol ho visto una squadra che ha reagito, non ha mollato. Penso che qualche piccolo fastidio agli altri lo possiamo dare. Ci sono qualità su cui lavorare, sapendo che noi dobbiamo sempre dare il 500 per cento".

Lo stadio sarà pieno: "Qui non succede certo spesso, ma anche queste sono emozioni che dobbiamo tenere strette e portarle in campo perché ci diano entusiasmo, non sarà facile giocare contro l'Italia con l stadio strapieno. Ma dobbiamo essere bravi a trasformare il nervosismo in energia positiva, sorriso e testa alta".