È un Massimiliano Allegri che può godersi una vittoria importantissima e che, in vista della gara di ritorno, potrà fare forza sull'1-0 per sperare nel passaggio del turno di Europa League.
"Il merito è dei ragazzi e di tutto il gruppo che ci mette nelle condizioni di fare bene. Ci sono alcune situazioni da migliorare, Perin in alcuni casi è stato decisivo" ha spiegato il tecnico ai microfoni di Sky.
"Abbiamo fatto meglio nel secondo tempo, trovando più geometrie, ampiezza. Loro sono una squadra tecnica e hanno creato situazioni pericolose" ha aggiunto.
L'allenatore bianconero ha anche commentato la stagione e il primo gol europeo di Gatti: "Non è una stagione facile, i ragazzi vanno aspettati e bisogna farli crescere. A livello mentale non è semplice tenere la pressione e giocare alla Juventus. Gatti? È come una spugna, apprende molto e ha diversi margini di miglioramenti".
Massimiliano Allegri ha anche fissato gli obiettivi per il finale di stagione: "Il nostro obiettivo è puntare l'Atalanta, siamo distanti solo 4 punti, poi dovremmo consolidare la seconda posizione in campionato. Bisogna crederci ancora di più. Nel calcio conta la tecnica, ma soprattutto conta il valore morale: senza ciò non vai da nessuna parte. Adesso il nostro mirino è al Sassuolo e a riprenderci in campionato".
In conferenza stampa, invece, ha fatto il punto sull'attacco e, soprattutto, su Dusan Vlahovic: "Se Vlahovic resta il titolare in attacco? Dusan è giovane e forte, stasera è entrato molto bene. Ho la fortuna di avere tre attaccanti importanti: sceglierò anche in base alle partite".
Le rassicurazioni di Szczesny
A presentarsi ai microfoni di Sky anche l'estremo difensore della Juventus, Wojtech Szczesny che ha tranquillizzato i tifosi dopo le palpitazioni accusate durante la sfida contro lo Sporting Lisbona.
"Ho avuto un po' di ansia e paura perché è una cosa che non mi è mai successa e non riuscivo a respirare, ma ho fatto i controlli ed è tutto a posto" ha spiegato il portiere polacco.
Szczesny ha poi scherzato sulla grande prova di Mattia Perin: "Avevo visto meglio Perin in allenamento e volevo farlo giocare". "È un ragazzo d'oro, anche se sulla doppia parata gliel'hanno tirata addosso" ha aggiunto scherzando.