Guardiola, parole dolcissime per De Zerbi: "Nessuno gioca come il suo Brighton"

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
Guardiola, parole dolcissime per De Zerbi: "Nessuno gioca come il suo Brighton"
Guardiola con il trofeo della Premier
Guardiola con il trofeo della PremierAFP
L'allenatore campione della Premier League riconosce l'enorme valore del tecnico bresciano: "È come un ristorante con una stella Michelin"

Per molti è spesso troppo politicamente corretto, Pep Guardiola, il quale è solito riempire di elogi i tecnici rivali nelle sue lunghe conferenze stampa. In questo caso, tuttavia, i complimenti rivolti a Roberto De Zerbi, che con il suo Brighton potrebbe centrare una clamorosa qualificazione in Europa League, sembrano essere sinceri.

In conferenza stampa pre trasferta al Falmer Stadium, l'allenatore del Manchester City ha infatti avuto parole dolcissime per l'allenatore dei Seagulls, che domani saluterà prima dello scontro valido per il recupero della 32esima giornata. “Complimenti al Brighton per risultato. Roberto De Zerbi è uno degli allenatori più influenti negli ultimi 20 anni. Nessuno gioca come loro, sono unici. Quando è arrivato ho pensato che sarebbe stato grande, ma non mi aspettavo così presto. 20-25 occasioni a partita, monopolizza il pallone in un modo che non pensavo possibile"., ha detto Pep, che ha poi chiuso con un complimento culinario: "È una delle squadre da cui cerco di imparare. È come un ristorante stellato Michelin, unico”.

Il suo passato al Brescia lo rende un profondo conoscitore del tecnico nato nel capoluogo lombardo, un autentico cultore del calcio propositivo e di matrice offensiva con il quale sta portando la squadra biancoazzurra a una qualificazione in Europa League che sarebbe storica. Con ancora due partite da giocare e tre punti di vantaggio sull'Aston Villa, attualmente settimo, con un pareggio in casa contro Guardiola De Zerbi otterrebbe automaticamente la qualificazione in Europa League. Qualcosa di storico. Tuttavia, nonostante gli elogi meglio non fidarsi del catalano, uno che in conferenza stampa lancia complimenti ma che in campo non fa mai sconti.