Coppa d'Africa: la Costa d'Avorio batte la Nigeria e si laurea campione per la terza volta

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Coppa d'Africa: la Costa d'Avorio batte la Nigeria e si laurea campione per la terza volta
Sebastien Heller (22) ha segnato il gol della vittoria della Costa d'Avorio in Coppa d'Africa
Sebastien Heller (22) ha segnato il gol della vittoria della Costa d'Avorio in Coppa d'AfricaAFP
La nazione ospitante si è imposta sui nigeriani con una grande rimonta.

La Costa d'Avorio ha battuto la Nigeria per 2-1 allo Stadio Olimpico Ebimpé di Abidjan, vincendo la Coppa d'Africa per la terza volta davanti ai propri tifosi, grazie a grande rimonta nel secondo tempo. 

La Nigeria ha aperto le marcature con William Troost-Ekong al 38' minuto, mettendo a tacere i tifosi ivoriani presenti allo Stadio Olimpico.

Senza perdersi d'animo, i padroni di casa hanno cercato di ribaltare il risultato nel secondo tempo. 

Al 62', il pareggio è arrivato grazie all'ex rossonero Franck Kessié grazie a un colpo di testa che non ha lasciato possibilità di reazione al portiere Nwabili.

Statistiche della vittoria in rimonta della Costa d'Avorio
Statistiche della vittoria in rimonta della Costa d'AvorioFlashscore

All'81' minuto, il capocannoniere del Borussia Dortmund, Sebastien Haller, su un tiro preciso da un cross di Adingra, che ha fatto esplodere il tifo a Abidjan.

Dopo otto anni, la Costa d'Avorio è tornata così ai vertici del calcio africano, laureandosi campione per la terza volta nella sua storia. 

I punteggi dei giocatori di Nigeria e Costa d'Avorio in finale
I punteggi dei giocatori di Nigeria e Costa d'Avorio in finaleFlashscore

Gli Elefanti hanno così eguagliato il record di titoli della Nigeria in Coppa d'Africa, mentre rimane ancora lontano l'Egitto, a quota sette trofei.

Si corona il sogno di Haller 

Eroe del match è stato l'attaccante degli Elefanti Sebastien Haller, autore al 36' del secondo tempo del gol della vittoria.

L'attaccante ivoriano, nell'estate del 2022, pochi giorni dopo essere stato acquistato dal Borussia Dortmund, si è dovuto fermare per un tumore maligno ai testicoli dal quale è guarito dopo due operazioni quattro cicli di chemioterapia.

È poi tornato in campo a gennaio del 2023 e ora ha regalato il titolo continentale alla nazionale del paese di sua madre (lui è nato in Francia e ha la doppia nazionalità).