NBA, un sontuoso Butler guida Heat al 3-1 sui Bucks, i Lakers allungano sui Grizzlies

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità
Di più
NBA, un sontuoso Butler guida Heat al 3-1 sui Bucks, i Lakers allungano sui Grizzlies
Jimmy Butler
Jimmy ButlerAFP
I 56 punti messi a referto dalla guardia di Miami mettono spalle al muro Milwaukee, che sembra lontana parente della squadra che ha dominato in regular season

I playoff NBA sono da sempre il momento della verità per ogni squadra. E anche stanotte si è visto come alla resa dei conti la tenuta mentale conta più di quella fisica. Nella vittoria per 119 a 114 di Miami su Milwaukee, le gerarchie di tutta una stagione sono state ribaltate. E a provvedere a questo cambio di paradigma è stato l'esperto Jimmy Butler, capace di realizzare ben 56 punti in un incontro che potrebbe aver segnato il primo grande cambio della stagione.  Quella che nella storia è la quarta migliore di sempre ai playoff NBA dietro Mitchell (57), Baylor (61) e ovviamente sua Maestà Michael Jordan (63). Una prestazione superba che ha permesso agli Heat di rimontare uno svantaggio di 14 punti e di trovare la vittoria del 3-1 dopo un quarto quarto vinto per 41 a 25.

Con questo trionfo, la squadra della Florida si porta a una sola partita dal passaggio del turno, qualcosa di improbabile al momento dell'inizio dei playoff visto il piazzamento iniziale. A nulla è servita ai Bucks la tripla doppia di Giannīs Antetokounmpo, il quale ha segnato 20 punti, collezionato 10 rimbalzi e servito 13 assist, senza però trovare la giusta assistenza dai compagni. E adesso si trova con le spalle al muro, con gli Heat a comandare per 3-1.

Anche i Lakers si portano sul 3-1 sui Grizzlies. Il tutto dopo l'ennesima prestazione monstre di un LeBron James che a quasi 40 anni non ne vuole sapere di tirare il freno a mano. 22 punti, 20 rimbalzi e sette assist in 45 minuti e mezzo fotografano la solvenza di un campione che dopo una stagione difficile sta prendendo per mano la sua squadra, riuscendo a essere decisivo anche quando non realizza tantissimi punti. In gara 4 allo Staples Center, LeBron ha fatto la formichina, accumulando punti su punti senza fretta, ma trovando un difficilissimo lay-up da due nel finale del quarto quarto. Un lay-up che valeva il pari e l'overtime decisivo, nel quale i suoi avrebbero vinto per 13 a 7, portandosi così in netto vantaggio nella serie. La prossima partita potrebbe dunque essere già decisiva, con la stella di Memphis Ja Morant, oggi fermo a 19 punti realizzati, che potrebbe così vedere sfumare subito il suo sogno.