Jannik Sinner conquista la finale con una partita solida contro Tallon Griekspoor. L’italiano senza strafare è rimasto sempre in partita andando a segno nei momenti decisivi. Dopo un primo set senza palle break, sul 6-5 l’altoatesino piazza la zampata strappando il servizio all’avversario alla prima palla break e chiudendo il primo set 7-5. 

Stesso andamento nel secondo, con i due tennisti solidi alla battuta che non hanno concesso nessuna occasione all’avversario. Percentuali intorno all’80% sulla prima per entrambi, e con Griekspoor in svantaggio solo per quanto riguarda gli errori non forzati.

Con il secondo set che si decide al tie-break, Sinner piazza prima il minibreak al settimo gioco, poi ha il primo giro a vuoto dell’incontro e regala il contro-break a Griekspoor, che però sul servizio successivo manda largo il dritto concedendo un vantaggio decisivo all'italiano. Sul 6-5 Jannik chiude set e match beffando l'olandese con un lob perfetto e regalandosi così la finale.

Ora però il gioco si fa molto più duro. Se Jannik oggi ha potuto controllare la partita senza stancarsi oltremisura, in finale contro Daniil Medvedev, che ha poverizzato 6-1 6-2 Grigor Dimitrov, dovrà fare molto di più.