Wimbledon: Sinner vola in semifinale, battuto il russo Safiullin in quattro set

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Wimbledon: Sinner vola in semifinale, battuto il russo Safiullin in quattro set

Aggiornato
Sinner nel corso del match
Sinner nel corso del matchAFP
Il tennista italiano ha vinto in quattro set contro il numero 92 al mondo, giocando una gara pressoché perfetta a eccezione di un momento complicato nel secondo set.

Jannik Sinner non si è fatto sfuggire l'occasione e ha conquistato le semifinali a Wimbledon.

L'altoatesino si è imposto in quattro set contro il russo Roman Safiullin, con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-2, 6-2.

Sinner si è aggiudicato la gara partendo bene ma vivendo un grande momento di difficoltà nel secondo set, vinto dall'avversario in poco più di mezz'ora sul punteggio di 6-3.

L'azzurro ha cambiato passo negli ultimi due set, quando ha giocato praticamente senza commettere errori, approfittando anche della stanchezza di Safiullin e chiudendo poi la gara al primo match point dopo due ore e 14 minuti. Ora sfiderà il vincente tra Djokovic e Rublev, che si affronteranno venerdì sul Centrale.

Sinner: "Tanto sacrifici per arrivare qui"

Si tratta della prima semifinale di un grande Slam per Sinner, che al termine della gara ha spiegato: "La semifinale vuol dire tanto, tanto lavoro e tanti sacrifici per vivere questo momento. Sono a corto di parole per la troppa emozione".

"In ogni partita cerco di fare al meglio il mio tennis. Dopo che lui aveva vinto il secondo set, pur essendo io avanti di un break, mi sono detto ‘ora devo vincere gli altri due’. Lui è un avversario difficile da affrontare e avrà sicuramente altri successi, come in queste due settimane" ha aggiunto.

"Al di là dell’avversario che affronterò, dovrò giocare con la solita mentalità. Djokovic non perde qui da tanto tempo. Anche Rublev sta cercando di centrare la sua prima semifinale in una prova dello Slam. Io cercherò adesso di riposarmi e di prepararmi al meglio per quella che sarà la partita più importante della mia carriera" ha specificato, infine, l'azzurro.