Ora è ufficiale. Andriy Shevchenko è diventato il nuovo presidente della Federcalcio ucraina.
L'ex attaccante di Dinamo Kiev, Milan e Chelsea, leggenda ed ex ct della nazionale ucraina, era l'unico candidato alle elezioni svolte oggi durante il XXVI Congresso della Federazione, che si è tenuto a Kiev.
Sheva ha ottenuto 93 voti sui 94 votanti. La sua nomina è stata accompagnata da un lungo applauso da parte dei delegati.
Shevchenko ha un piano con Boban
In occasione della sua elezione, l'ex calciatore ha annunciato che a sostenere la sua missione c'è Zvonimir Boban, che ha appena lasciato le strutture UEFA per protesta contro la decisione autocratica del presidente Ceferin di prolungare il suo mandato.
"Stiamo vivendo il periodo più difficile della storia dell'Ucraina, quando il futuro non solo del calcio, ma dell'intero Paese, si decide sotto i nostri occhi. L'obiettivo principale è capire come il calcio possa non solo sopravvivere, ma anche svilupparsi", ha dichiarato Shevchenko, come riportato da NV.ua. Il già citato Boban, con cui Shevchenko è stato a Milano insieme, ha contribuito a preparare il programma presentato oggi dal nuovo presidente dell'UAF.
Per migliorare il funzionamento del sindacato stesso, Sheva ha annunciato la digitalizzazione, la trasparenza e la scommessa sugli specialisti invece che sugli attivisti in carica. Vuole riformare l'arbitraggio, rafforzare la cooperazione con i club o con i giocatori internazionali, ma ha anche promesso un sostegno psicologico per i reparti alle prese con i traumi della guerra.