Premier League: lo United rialza la testa, il Liverpool crolla a Wolverhampton

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Premier League: lo United rialza la testa, il Liverpool crolla a Wolverhampton
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Gakpo va alla ricerca del pallone
Gakpo va alla ricerca del palloneAFP
Ottava sconfitta stagionale per gli uomini di Klopp, che in 12 minuti incassano due gol e perdono la bussola

È riuscito ad andare ben al di là della giusta espulsione a Casemiro, arrivata al 70esimo, il Manchester United, che ha la meglio sul Crystal Palace senza però evitare una serie di patemi d'animo nel finale. La squadra di Erik ten Hag riprende così il sentiero delle vittorie, interrottosi in campionato due settimane fa in casa dell'Arsenal. I gol di Bruno Fernandes e Marcus Rashford simboleggiano quanto i Devils non possano fare a meno di questi due elementi, che creano a livello offensivo più di tutti gli altri messi insieme.

Il trionfo casalingo per 2-1 sui londinensi, il sesto di fila in casa, vede così lo United mettere pressione ai rivali cittadini del Manchester City, obbligati da un lato a dover avvicinarsi all'Arsenal, sorprendentemente fermato al Goodison Park dall'Everton. 

Ma quella dei Gunners nel Merseyside non è l'unica sconfitta eccellente di questa giornata di Premier. Poco dopo la loro debacle, infatti, anche il Liverpool è stato protagonista in negativo, soccombendo per un netto 3-0 in casa dei Wolves, una delle formazioni più discontinue in assoluto nella stagione in corso. Una batosta, l'ottava del campionato in corso, che mette così nuovamente in ridicolo la squadra di Jurgen Klopp, sempre più lontana parente di quella che in Champions League mette paura a tutte.

Secondo pareggio consecutivo, invece, per il Newcastle, fermato in casa per 1-1 da un West Ham che non si arrende e continua a dar battaglia in zona retrocessione. Al gol del vantaggio al terzo minuti di Callum Wilson ha risposto mezz'ora dopo l'ex milanista Paquetà.

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