Protagoniste nella notte, le due grandi rivali del basket nordamericano degli anni '80 hanno dato un'altra dimostrazione di forza e competitività, nonostante l'enorme differenza di punti in classifica. Da un lato i Boston Celtics si sono importi sui Brooklyn Nets, rialzandosi dopo l'ultima sconfitta. Dall'altro, i Los Angeles Lakers hanno demolito in casa propria i Washington Wizards.
I dominatori della classifica a Est si sono ripresi vincendo in casa dei Nets grazie soprattutto alle prestazioni sopra le righe della guardia Jaylen Brown e del solito Jayson Tatum, i quali sono stati in grado di mettere a referto rispettivamente 34 e 29 punti, conditi inoltre da 10 e 11 rimbalzi a testa. Sempre in vantaggio fin dal primo quarto, i Celtics hanno così dimostrato di essersi ripresi subito e di voler fare nuovamente sul serio.
Per quanto riguarda i Lakers, invece, si tratta del terzo trionfo di fila, un trionfo che dà ottime sensazioni riguardo lo stato di forma di una squadra che vuole cercare una storica rimonta che la possa portare ai playoff. Mattatore assoluto nell'esibizione dei californiani è stato Anthony Davis, autore di ben 55 punti e intercettatore di ben 17 rimbalzi. La prestazione del 29enne è stata storica, visto che con i numeri registrati ha raggiunto la leggenda Shaquille O'Neal come unico giocatore ad andare oltre i 50 punti e i 15 rimbalzi in ben 19 occasioni.