Marc Márquez, protagonista tutt'altro che positivo del GP del Portogallo al via del Mondiale MotoGP, è stato operato d'urgenza al suo arrivo a Madrid, dopo aver riportato una frattura intrarticolare scomposta alla base del primo metacarpo del pollice della mano destra.

Ed è proprio per questa ragione che la Repsol Honda ha fatto sapere, attraverso un comunicato, che il pilota non si recherà con la squadra in Argentina dove, tra sei giorni, si terrà il prossimo GP della stagione sul circuito di Termas de Río Hondo.

Il 30enne pilota catalano si è infortunato al terzo giro della gara di domenica, quando non è riuscito a fermare la sua Honda dopo aver bloccato l'anteriore centrando in pieno il portoghese Miguel Oliveira (Aprilia) e lo spagnolo Jorge Martín (Ducati), che nello scontro si è anche rotto un dito del piede destro.

L'incidente è stato sanzionato dai commissari con un doppio long lap (giro lungo) che Márquez dovrà rispettare, secondo l'esplicita dicitura, durante il GP di Argentina che, però, non correrà. Ed è per questo motivo che, da quanto scritto, sembra chiaro che se dovesse tornare in corsa per il GP delle Americhe - che si terrà a Austin il 16 aprile - Márquez dovrebbe avere già scontato la sanzione inflitta. Detto questo, per il momento il team giapponese non ha specificato quando il pilota potrà tornare a gareggiare.