MotoGp al via: la Ducati campione del mondo fa paura a tutti, Marc Marquez compreso

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MotoGp al via: la Ducati campione del mondo fa paura a tutti, Marc Marquez compreso
Bagnaia sulla Ducati
Bagnaia sulla Ducati
AFP
Il campione del mondo Bagnaia è il principale indiziato alla vittoria. Dietro di lui Bastianini e Quartararo.

Con la primavera, arriva anche il Mondiale MotoGP 2023, un evento che in Italia è attesissimo dopo gli ultimi test effettuati dalla Ducati, che l'anno scorso ha visto il pilota italiano Francesco Bagnaia imporsi nel finale di stagione sul campione del 2021, il francese Fabio Quartataro. Sarà proprio il piemontese, infatti, a partire davanti a tutti nell'ipotetica griglia di valutazioni disegnata prima dell'inizio del nuovo campionato, la cui prima tappa avrà luogo questo weekend in Portogallo.

Ducati su tutti

Già negli ultimi test in quel di Portimao, il campione del mondo in carica Bagnaia ha fatto capire che quest'anno sarà lui il principale indiziato alla vittoria. La sua fiducia è enorme, così come altissima è l'affidabilità della nuova Desmosedici, una moto che da anni ha recuperato ottime sensazioni e che l'anno scorso ha ritrovato smalto e soprattutto la vittoria. Il suo scudiero e compagno di squadre Enea Bastianini, che nello scorso campionato è finito al terzo posto, sembra essere maturo per poter avere un ruolo più importante di quello da comprimario. 

Entrambi i principali alfieri della scuola piloti italiani avranno su di sé una pressione non da poco, visto che il loro ruolo di candidati alla vittoria, un ruolo consolidato dalla forza della moto che cavalcano, potrebbe essere un'arma a doppio taglio. Se Bagnaia ha già dimostrato di poter reggere la pressione, seppur non da campione del mondo, quest'anno dovrà provare di essere superiore a Quartararo dal punto di vista mentale, visto che l'anno scorso il transalpino è crollato nel finale con il numero 1 sulla carenata. Inoltre, Pecco ha appena stracciato il record della pista lusitana con un 1'37"968, un tempo mai registrato prima d'ora in questo tracciato.

Le sfide di Quartararo e Marquez

A Quartararo toccherà tirare fuori la Yamaha da un momento difficile, come dimostrato nelle ultime prove. Eppure il suo talento potrebbe fare la differenza, soprattutto visto che lui conosce molto bene la sua moto. Un po' come Marc Marquez, che sulla sua amatissima Honda proverà a dar fastidio, sebbene sia consapevole di non poter puntare alla vittoria. Il catalano, sei volte campione del mondo della categoria, ha rilasciato delle dichiarazioni piuttosto eloquenti riguardo le sue ambizioni nella stagione che sta per iniziare: "La mia intenzione è lottare per il massimo in questa stagione, ma anche essere un po' realista. L'anno è molto lungo e all'inizio sarà dura, devi essere realista in ogni momento. E la prima gara non sembra delle migliori, ma vedremo". Tornato a pieno regime, anche se le sue condizioni vanno valutate per bene, Marquez  vuole tornare ai tempi gloriosi del 2019, ossia prima del terribile infortunio a Jerez 2020.

Gli outsider Espargaró e Bezzecchi

Aleix Espargaró è senza dubbio uno degli underdog più temibili in assoluto. La sua Aprilia ha registrato ottimi tempi nelle prove più recenti, e il suo quarto posto dell'anno scorso è una sorta di slancio per la stagione che sta per iniziare. A 33 anni, con la sua esperienza potrebbe registrare la sua miglior stagione di sempre. 14esimo l'anno scorso ma con delle recenti uscite piuttosto positive, Marco Bezzecchi è l'altro degli outsider che potrebbe smuovere in qualche modo gli equilibri del campionato 2023. L'entusiasmo dei suoi 24 anni e le prestazioni della sua moto sono un propellente di una certa importanza per un suo eventuale expoit.