La seconda vittoria consecutiva degli Astros nella World Series di MLB rilancia le ambizioni di Houston contro i Philadelphia Phillies
La franchigia texana, nella quinta gara della serie, si è imposta per 3-2 al Citizens Bank Park di Philadelphia, lasciando con l'amaro in bocca i tifosi di casa.
A portare in vantaggio gli ospiti un singolo di Jeremy Pena a metà del primo inning "Tutte queste partite - ha detto il giocatore di Houston a fine gara - sono state molto combattute". E parlando di Phillies ha aggiunto: "Hanno una grande squadra. Hanno messo insieme grandi at-bat. Hanno un ottimo lancio. Siamo contenti di averla spuntata. Sappiamo che c'è ancora del lavoro da fare e cercheremo di finirlo a Houston" ha concluso.
La risposta di Phillies è arrivata con Kylec Schwarber che ha pareggiato momentaneamente la partita.
Ma per Houston a salire in cattedra è stato anche Justin Verlander, il quale si è preso la scena centrando la sua prima vittoria nel corso di una partita di World Series, su sei gare disputate. Il nuovo vantaggio dei texani è arrivato ancora una volta con Pena grazie a un fuoricampo. Poil il ground out di Yordan Alvarez nell'ottavo ha portato gli Astros avanti 3-1.
Phillies ha provato a reagine e, spinta anche dal proprio pubblico, ha accorciato le distanze con Jean Segura.
A mettere fine alle speranza di Filadenfia il prima base degli Astros Trey Mancini che ha intercettato una palla a terra battuta da Kyle Schwarber. Thomas Pressly ha infine sigillato la vittoria con l'aiuto di Chas McCormick, abile a effettuare una spettacolare presa a muro per evitare che J.T. Realmuto ottenesse una base extra nel nono.
La serie tornerà a Houston per la sesta partita di sabato con Astros che ha in mano la palla match per diventare campione di MLB dopo 5 anni.