Senza Achraf Hakimi, costretto a guardare il match dalla tribuna, e l'infortunato Neymar, il Paris Saint-Germain si sbarazza anche del Nantes nell'anticipo del sabato sera, riportandosi a +11 sulla prima inseguitrice, l'Olympique Marsiglia.
I parigini partono subito forte e sbloccano il risultato con un golazo di Lionel Messi (35) dopo dodici minuti.
Cinque minuti dopo il PSG raddoppia grazie ad un autogol, quello sfortunato del giovane esterno del Nantes Jaouen Hadjam (19).
Sul doppio vantaggio i padroni di casa si rilassano e vengono subito puniti dal miglior giocatore degli ospiti, Ludovic Blas (25), che accorcia le distanze con un gran gol a cavallo della mezz'ora.
Come già successo in occasione dell'ultima gara casalinga contro il Lille, quello del PSG non è un blackout momentaneo: passano pochi minuti e infatti il Nantes la pareggia con Ignatius Ganago (24), andando così al riposo sul 2-2.
Inizia la ripresa e, anche in questo caso come contro il Lille, arriva la reazione del Paris Saint-Germain, che si riporta avanti grazie al colpo di testa di uno degli uomini meno attesi del match, Danilo Pereira (31).
Un rigore fischiato e poi tolto dal VAR, un paio di occasioni per Messi e Kylian Mbappe, una serie di cambi insoliti (dentro i giovanissimi El Chadaille Bitshiabu e Timothee Pembele) non aiutano il PSG per chiudere il risultato, che cambia solamente in pieno recupero grazie all'assolo di Kylian Mbappe (24).
Un gol storico, il numero 201 in maglia PSG, che serve a Mbappe per scavalcare Edinson Cavani e diventare il miglior marcatore di sempre del club.
Con questo risultato i parigini scavano nuovamente un solco di oltre dieci lunghezze nei confronti dei rivali dell'OM, in attesa del loro match di domani, e del Lens fermato oggi dal Lille. Nantes al terzo k.o. di fila, fermo al tredicesimo posto.