BARCELLONA-BETIS
Dopo la sconfitta rimediata sul campo del Rayo Vallecano, il Barcellona ha ritrovato i tre punti grazie alla vittoria per 4-0 contro il Betis.
Davanti al proprio pubblico, i catalani sono andati in vantaggio con il primo gol in maglia blaugrana di Andreas Christensen e poi, dopo che gli andalusi sono rimasti in dieci per l'espulsione di Edgar Gonzalez, hanno trovato altre due reti prima del quarantacinquesimo grazie a Robert Lewandowski e Raphinha.
Nella ripresa succede meno: il polacco viene fermato dal palo che gli nega il gol numero venti in classifica cannonieri su Benzema, poi il subentrato Ansu Fati inventa il quarto gol.
Sul 4-0 Xavi ha fatto debuttare il quindicenne Lamine Yamal.
Barça nuovamente a +11 sul Real, Betis fermo al sesto posto.
REAL MADRID-ALMERIA 4-2
Senza Luka Modric e David Alaba e con Federico Valverde, al Santiago Bernabeu è andato in scena l'ennesimo show offensivo del Real Madrid, che ha battuto l'Almeria per 4-2, il risultato opposto a quello incassato la scorsa giornata di Liga contro il Girona.
Ai Blancos è 'bastata' la tripletta nel primo tempo di uno scatenato Karim Benzema, la terza del suo fantastico mese di aprile dopo quelle realizzate contro Barcellona in Copa del Rey e Valladolid. Adesso il francese è ad un solo gol da Robert Lewandowski, attuale leader della classifica cannonieri con 18 centri.
Le altre reti dell'incontro portano la firma di Rodrygo per le merengues, di Lazaro e Lucas Robertone per gli ospiti.
Con questo risultato il Real Madrid si porta momentaneamente a -8 dal Barça capolista, mentre l'Almeria rimane a soli due punti dalla terzultima in piena lotta salvezza.
ELCHE - RAYO VALLECANO 4-0
Il Rayo Vallecano cade pesantemente in casa del fanalino di coda Elche e ora rischia ora di veder compromesse le sue possibilità di qualificazione per le coppe europee.
La svolta della partita arriva nel primo tempo con l'espulsione di Jerome Lejeune, che frustra la voglia di l'intensità nel gioco degli ospiti, mentre spinge gli Ilicitanos a dare il massimo per uscire con tre punti.
Le occasioni più nitide capitano comunque al Rayo, ma la squadra di Iraola non riesce a metterle a frutto e, alla fine, questo peserà. Gol mangiato, gol subito: nel recupero del primo tempo va a segno José Antonio Morente e porta in vantaggio l'Elche.
Nella ripresa, con un giocatore in più, i padroni di casa trovano spazi in cui inserirsi e, sotto la spinta dei loro tifosi, infieriscono senza pietà.
Il secondo gol porta la firma di Lucas Boyé, poi è Fidel a timbrare il terzo al 53' e la botta psicologica per il Rayo è devastante. Quando al 72' segna il quarto Gerard Gumbau, gli ospiti non ci sono già più Il Martínez Valero può festeggiare così in grande stile la prima vittoria dell'era Beccacece.
L'Elche raggiunge 16 punti, frutto di tre vittorie, sette pareggi e 22 sconfitte. Il Rayo, invece, resta al nono posto con 43 punti, grazie a 11 vittorie, 10 pareggi e 11 sconfitte.