Champions, tutto facile per il Real: Benzema e Asensio stendono il Chelsea

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Champions, tutto facile per il Real: Benzema e Asensio stendono il Chelsea
Benzema e Asensio festeggiano la rete del 2-0
Benzema e Asensio festeggiano la rete del 2-0Profimedia
I campioni d'Europa hanno dovuto faticare poco per trovare due reti che di fatto ipotecano il discorso qualificazione, con un Chelsea ottimo in fase difensiva ma che ha creato poche occasioni concrete in attacco.

Gli uomini di Ancelotti si sono imposti per 2-0 contro i Blues, che nonostante il cambio in panchina e una buona difesa hanno dimostrato le stesse fragilità già evidenziate nei mesi scorsi. 

La squadra di Lampard si è presentata all'appuntamento contro i campioni d'Europa senza Kai Havertz (23)nnell'undici titolare: una sorpresa che non è bastata a cambiare gli equilibri in campo. 

Nei minuti iniziali gli inglesi hanno colto alcune occasioni nell'area piccola avversaria, sfruttando il talento di Joao Felix (23) ma anche qualche generosa concessione della difesa dei Blancos. Gli spazi di manovra più ampi, però, non sono stati sufficenti a trovare la via del gol.

Il dominio del Real al Bernabeu si è riconfermato dopo i primi venti minuti, quando i padroni di casa si sono fatti di minuto in minuto sempre più pericolosi, trovando così il gol dell'1-0. 

Al 22', Karim Benzema (35) ha sfruttato un rimpallo di Kepa per spingere la palla in porta con un tap-in e siglare così il vantaggio madridista. 

Il risultato avrebbe potuto farsi più pesante in fretta, ma la difesa blues è riuscita a tenere testa agli avversari, dimostrando compattezza e grande qualità nonostante la poca creatività dei reparti avanzati. 

Nel secondo tempo, però, a chiudere definitivamente la partita ci ha pensato un cartellino rosso, affibbiato a Ben Chilwell per un brutto fallo su Rodrygo da ultimo uomo. 

Con l'uomo in meno, Lampard ha provato a ridisegnare la sua formazione, ma le già limitate offensive inglesi sono state ridotte all'osso, nonostante l'ingresso al 65' di Havertz.

Con un Real sempre più aggressivo, a peggiorare il passivo per la squadra londinese è stato il gol Asensio, che tre minuti dopo essere subentrato ha firmato il raddoppio spingendo in porta dal limite dell'area un pallone perfetto servito dal solito Vinicius.

Nei minuti finali della gara i padroni di casa hanno provato a cercare il gol che sarebbe potuto valere la qualificazione quasi certa, ma qualche imprecisione di troppo sottoporta ha permesso al Chelsea di arrivare alla sfida di Londra con ancora qualche speranza. 

Un passivo di due gol contro una squadra che raramente sbaglia nelle occasioni importanti, però, implica che la rimonta sarà un'impresa difficilissima per i Blues.