Liga: il Barça crolla ad Almeria, il Girona espugna Bilbao, torna a perdere il Siviglia

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Liga: il Barça crolla ad Almeria, il Girona espugna Bilbao, torna a perdere il Siviglia
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L'esultanza di Garcia
L'esultanza di Garcia
AFP
Incredibile partita all'Estadio San Mamés dove la squadra di casa non è riuscita a strappare nemmeno un pareggio a causa anche di due gol avversari realizzati da propri giocatori. Veiga show nella sfida tra Celta Vigo e Valladolid, in cui il 20enne spagnolo ha messo a segno una doppietta e un assist. Sorpresa nella sfida tra Almeria e Barcellona, in cui i blaugrana sono usciti sconfitti, mancando così l'allungo sul Real Madrid che aveva pareggiato nel derby. Un'altra sconfitta per il Siviglia, che dopo due risultati utili consecutivi ha ceduto contro l'Osasuna, che è stato rimontato due volte ma poi ha trovato il gol decisivo all'85'.

Domenica di Liga con quattro partite in programma. Tra le squadre di testa solo il Barcellona in campo, ospite dell'Almeria.

Almeria-Barcellona

Il Barcellona ha concluso una settimana infelice con una sconfitta per 1-0 contro un Almería ispirato, mettendo così fine alle striscia vincente di sette partite in Liga con la squadra andalusa, che è a rischio retrocessione.

Gli uomini di Xavi volevano riprendersi dalla deludente sconfitta in Europa League contro il Manchester United e allungare il loro vantaggio in vetta alla classifica, dopo che gli eterni rivali del Real avevano perso punti nel derby di Madrid. Forse il fatto di essere stati annichiliti da Marcus Rashford nella sconfitta di giovedì ha influito sulla fiducia dei giocatori in campo, visto che il Barça è apparso a disagio in un inizio di partita combattuto, che ha visto l'Almería prendere in mano il gioco e riuscire a trafiggere una difesa che ha subito solo sette gol dopo 22 partite in stagione. I padroni di casa sono passati in vantaggio con El Bilal Touré (21) al 24': l'attaccante ha messo a segno il suo sesto gol stagionale in campionato con l'aiuto della traversa, dopo un delizioso pallone tagliato da Luis Suárez. 

È stato difficile credere che si trattasse della stessa squadra Rojiblanco che aveva subito sei gol nella sua ultima partita di campionato, con una solida difesa nelle fasi finali che è riuscita a limitare il Barcellona a giocare solo palle lunghe, con Robert Lewandowski lasciato solo nell'area avversaria.

In definitiva, si è trattato di una prestazione da dimenticare da parte di una squadra blaugrana che si avrebbe potuto trovare i punti per il definitivo allungo verso il titolo della Liga, con un Almería esaltante che si è assicurato una vittoria insperata che potrebbe rivelarsi vitale nella lotta per la sopravvivenza.

Siviglia-Osasuna

L'Osasuna ha ottenuto la prima vittoria in campionato in sei partite grazie al convincente successo per 3-2 sul Siviglia all'Estadio Ramón Sánchez Pizjuán. 

L'Osasuna è passato in vantaggio al diciottesimo minuto, quando il grintoso David García (29) si è alzato in modo maestoso tra Pape Gueye e Nemanja Gudelj per colpire di testa il corner battuto da Kike Barja.

Il Siviglia ha pareggiato al 63', quando Nemanja Gudelj (31) ha lasciato partire uno spettacolare tiro dalla distanza che ha superato Fernández. Nonostante ciò, l'Osasuna non si è abbattuto e cinque minuti dopo è tornato fortuitamente in vantaggio grazie a una punizione sbagliata di Bounou che ha colpito Fernando alla schiena. Dopo aver colpito l'esterno del palo otto minuti prima, Yousseff En-Nesyri (25) ha riportato il Siviglia in parità: il marocchino ha infatti colpito nell'angolino in basso.

L'Osasuna, però, ha avuto la meglio nel finale: il subentrato Abde Ezzalzouli (21), nel secondo tempo, ha spinto la palla alle spalle di Bounou, portando i Rojillos a un solo punto dal Rayo Vallecano. Nel frattempo, il Siviglia rimane a soli due punti dalla zona retrocessione dopo aver subito la prima sconfitta casalinga in campionato dal 9 novembre.

Celta Vigo- Valladolid

Il Celta Vigo ha allontanato i timori per la retrocessione con un comodo 3-0 sul Real Valladolid all'Estadio de Balaídos.

Desideroso di allungare il distacco dalla zona retrocessione, il Celta è partito forte e si è portato subito in vantaggio, con Gabriel Veiga (20) che ha messo la palla su un piatto d'argento per Haris Seferovic (31), che ha reso Sergio Asenjo impotente con un colpo di testa ben piazzato.

Il Valladolid non ha avuto tempo di respirare, perché i padroni di casa hanno continuato ad pressare e attaccare, e alla fine hanno centrato il raddoppio grazie a una squisita azione di squadra. Veiga ha messo a segno il colpo con una conclusione di prima intenzione nell'angolino in basso a sinistra, dopo che Carles Pérez era scivolato lungo la fascia destra per dare il pallone.

I problemi per la squadra di Pacheta non sono terminati dopo l'intervallo, quando altro colpo di Veiga ha praticamente chiuso la partita: i giocatori del Celta hanno tagliato la difesa del Valladolid, costringendo Asenjo a una splendida parata, prima del tiro del 20enne spagnolo valso la doppietta personale e il 3-0 finale.

Con la nona sconfitta in trasferta, record del campionato, attesa al traguardo, il Valladolid è stato inefficace nel terzo tempo e la sua sofferenza è stata aggravata da un cartellino rosso per Amallah. Gli ospiti si trovano a soli due punti dal terzetto di coda. 

Atletico Bilbao-Girona

La giornata del calcio spagnolo è stata aperta da un interessante e diveretente Atletico Bilbao-Girona, squadre di metà classifca alla ricerca di punti pesanti per rilanciare le rispettive stagioni e puntare ad un posto in Europa.

Ad approfittarne è stato il Girona che con un 3-1 in trasferta ha scavalcato proprio il Bilbao in classifica avvicinandosi al sesto posto, distante adesso solo due punti.

E la formazione di Michel nonn ha perso tempo, realizzando due gol nel giro di 19 minuti. Il vantaggio già al 4' con Aleix Garcia (25) e il raddoppio dopo 14 minuti grazie a un autogol di Oscar de Marcos (33).

I padroni di casa, scossi da un avvio impetuoso degli avversari, hanno provato a reagire e hanno riaperto la partita con Yuri Berchiche (33) al 35'. Un gol che aveva riacceso le speranze dell'Atletico Bilbao che però si è fatto male nuovamente da solo con Mikel Vesga, per il secondo autogol della giornata.

Una partita che però si è accesa proprio nel finale quando i padroni di casa sono riusciti ad accorciare per la seconda volta le distanza con un gol di Raul Garcia all'89': un terribile errore difensivo del Girona ha permettendo a Garcia di raccogliere la palla e infilarla in fondo alla rete.

L'arrembaggio finale dei padroni di casa non ha peró portato a nulla con il risultato rimasto fermo sul 2-3.