Una vittoria per 2-1 che ha dimostrato il grande momento di forma della Lazio, ma che inevitabilmente si trascinerà dietro alcune polemiche arbitrati per alcuni episodi da un lato e dall'altro.
Nello specifico, i bianconeri recriminano un fallo di Milinkovic-Savic su Alex Sandro nell'azione dell'1-0 biancoceleste, mentre la Lazio la mancata espulsione di Juan Cuadrado per somma di ammonizioni e di Manuel Locatelli per un fallo nel primo tempo.
Intervenuto ai microfoni di Dazn, Landucci (vice di Allegri, che ha saltato la gara per influenza) ha spiegato: "Decide l’arbitro. Noi ci rimettiamo alle sue decisioni. Nel secondo tempo abbiamo fatto un’ottima gara. Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Noi decidiamo il verdetto del campo. Paredes è entrato bene, abbiamo fatto un buon secondo gol: ci è mancato solo il gol".
Una prestazione, quella bianconera, che ha lasciato la panchina soddisfatta, soprattutto per la grande prova di Federico Chiesa, subentrato nel secondo tempo: "È entrato molto bene, ma è un anno che è fermo.Eravamo partiti all’inizio dell’anno con Chiesa e Pogba dentro la squadra, poi non li abbiamo mai avuti. Possiamo giocare con diversi moduli, nel secondo tempo ci siamo messi a quattro dietro per arginare la loro pressione”.
Sarri: "Loro dovevano chiudere in nove"
Grande festa in casa Lazio, con Maurizio Sarri che ha elogiato la sua squadra: "Mi rende orgoglioso l’atteggiamento dei giocatori e la continuità che hanno trovato. La squadra gioca con un piglio e una consapevolezza diversa, è sempre dentro la partita e questo mi fa piacere. Contro la Juventus il rischio era di giocare sotto ritmo, lo abbiamo preparato per tutta la settimana, volevamo farlo e ci siamo riusciti per 75 minuti".
E sulle decisioni dell'arbitro il tecnico ha aggiunto: "Il fallo di Milinkovic-Savic su Alex Sandro? La mia impressione è che lo potesse fischiare, ma la Juventus doveva finire in nove. Il fallo di Locatelli nel primo tempo è da rosso e poi è stato salvaguardato Cuadrado. Zaccagni secondo me no, è bene ce lo lascino a noi".
"Dall’esterno è difficile capire la lazialità. Poi quando ci sei dentro ti invade. Ti dà un senso di appartenenza forte come ho visto in pochissime squadre" ha aggiunto infine il tecnico, che si gode il grande momento dei suoi.
A fargli eco anche Mattia Zaccagni (27), che nel post partita ha spiegato: "Siamo veramente contenti, soprattutto per la classifica era una partita importante. In altre situazioni abbiamo sofferto di più, stavolta abbiamo subito veramente poco, è un bel passo in avanti". "L'assist di tacco di Luis Alberto per il mio gol? Lo avevamo già provato simile ieri in allenamento ma il difensore aveva intercettato il pallone, oggi invece ci è riuscito" ha svelato poi l'attaccante.