Marco Verratti è il giocatore che, insieme a capitan Marquinhos, vanta più stagioni al Paris Saint Germain. È infatti dall'estate del 2012 che il centrocampista pescarese milita nel club parigino. Le sue 11 stagioni sotto la Tour Eiffel lo hanno reso un elemento emblematico del progetto della proprietà qatariota capeggiata da Nasser Al-Khelaifi.

Ed è proprio l'imprenditore che comanda al Psg il suo più grande estimatore, e al contempo il freno per le sue ambizioni. Già nel 2017, infatti, quando il Barcellona aveva trovato nell'italiano il successore di Xavi, era stato Al-Khelaifi a fermare tutto convincendo Verratti a restare a Parigi con un'offertona. Il patron del Psg è sempre stato innamoratissimo del pescarese.

L'Al-Hilal stringe

Da quello che trapela ultimamente, il centrocampista italiano sarebbe sempre più intenzionato ad accettare la grande proposta da parte del club arabo, che gli offre un triennale da 52 milioni a stagione, secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport. Un salario irrinunciabile per un 31enne che ormai non sembra avere più stimoli a Parigi e che potrebbe così ottenere il ricchissimo contratto di fine carriera.

Tuttavia, il presidente dell'Al-Hilal Fahad bin Nafel, un uomo che in Arabia ha voce in capitolo su tutto, deve ancora sfondare la porta più solida di tutte, quella rappresentata da Al-Khelaifi, che potrebbe rappresentare l'ostacolo più grande. Nonostante i probabili 80 milioni messi sul piatto per il cartellino da colui che è anche patron del PIF, la multinazionale che possiede anche il Newcastle, tutto è ancora da vedere.

Perché il patron del Psg non ha mai amato scendere a compromessi per Verratti, il suo calciatore preferito anche più di Mbappé. Motivo per il quale è legittimo pensare a un'altra manovra di forza di Al-Khelaifi per trattenere il giocatore a Parigi. Poi, magari, se si dovesse arrivare a un'offerta di 100 milioni per il suo cartellino, le cose potrebbero cambiare. Soprattutto se non si riuscirà a vendere presto un certo Mbappé...