"Sento che siamo diventati campioni, che siamo i migliori del mondo. Ho vissuto anche il 78 e l'86. Per me sono tutte emozioni uguali.
Tra Messi e Maradona?
Entrambi!"
"Spettacolare è il secondo mondiale che vivo da campione. Quando ho pensato che l’Argentina potesse vincere il mondiale? Dopo la vittoria sulla Polonia"
"Qualcosa di incredibile e inspiegabile dall’inizio avevamo fiducia in questa nazionale che tra l’altro gioca anche bene, è uno spettacolo vederli giocare. Dopo la sconfitta con l’Arabia Saudita sono state tutte finali , è ogni giorno cresceva l’entusiasmo. E la finale è stata incredibile!
È una rivincita sociale per il paese?
"È sempre bello che la gente possa festeggiare è molto emozionante è una possibilità che ti da la vita sopratutto per persone che non hanno tanta fortuna e che possono sentire felicità attraverso cose del genere"
"Sono molto contento per la vittoria e anche perché sono riuscito a lavorare molto oggi, che abbiamo finito questo periodo di lavoro. E molto contento per la gente che sta festeggiando una gioia inaspettata. E sono contento per Messi, perché se lo meritava".
"Ho 37 anni e nel mondiale dell'86 ero un bebè, quindi viverlo oggi è una sensazione unica. Sono qui con mio suocero, mia suocera e la mia ragazza...
È più importante oggi o quello dell'86?
Per me che ho vissuto tutti e tre i mondiali, quello dell'86 è stato il migliore . E questo ancora di più perché lo sto festeggiando con la mia famiglia e ci stiamo togliendo di dosso una grande dose di stress!"