Dal futuro di Durant alla reazione di LeBron: tutto sull'addio di Kyrie Irving ai Nets

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Dal futuro di Durant alla reazione di LeBron: tutto sull'addio di Kyrie Irving ai Nets
Kyrie Irving
Kyrie IrvingAFP
Il trasferimento del cestista è stata una doccia fredda per la squadra di Brooklyn, che adesso potrebbe perdere anche Durant. Tanta delusione anche per i Lakers, che pensavano di potersi assicurare le prestazioni del giocatore ex Cavaliers.

Dopo il mancato accordo per il rinnovo del contratto con i Nets, Kyrie Irving (30) ha lasciato Brooklyn per approdare ai Dallas Mavericks, dove dividerà il riflettore con Luka Doncic (23). Una mossa a sorpresa, visto che le destinazioni più probabili per Irving erano state fino a quel momento entrambe a Los Angeles, dove lo avevano corteggiato sia Lakers sia Clippers, con i Suns che avevano anche provato a trovare un accordo.

La cessione è arrivata appena 24 ore dopo la richiesta del giocatore originario di Melbourne di lasciare la squadra con la quale ha giocato le ultime quattro stagioni, rendendolo il primo in NBA con statistiche oltre i 25 punti, 5 assist e 5 rimbalzi a essere ceduto nel corso di una stagione.

L'ACCORDO CON I MAVERICKS

Per arrivare a Kyrie Irving i Mavericks hanno offerto il contratto di Spencer Dinwiddie (29), che scadrà alla fine della prossima stagione, e di Dorian Finney-Smith (29), valido fino al 2025/26, e una prima scelta al Draft 2027. In cambio, i Nets hanno messo sul piatto il contratto del cestista e una prima scelta del 2029. 

L'approdo di Irving ai Mavericks, però, potrebbe non essere di lunga durata. L'ex Nets, infatti, è in scadenza a fine stagione, motivo per cui non è detto che il matrimonio con Dallas sarà definitivo. 

A bloccare il suo rinnovo con Brooklyn erano state proprio le cifre richieste dall'entourage del cestista: bisognerà dunque vedere se i Mavericks avranno intenzione di assecondarne le richieste. Molto potrebbe dipendere dal suo affiatamento con Doncic, che aveva chiesto a lungo alla società un giocatore di livello a suo fianco e che finalmente l'ha ottenuto.

L'ADDIO DI IRVING

Dopo la conferma dell'accordo con la squadra texana, il giocatore ha pubblicato tre tweet per dare il proprio addio ai tifosi, ringraziandoli per il sostegno. Se il primo è un semplice messaggio d'addio, gli altri sono più filosofici. 

"Grazie ai fan e ai tifosi del NetsWorld per l'amore dentro e fuori dal campo. Sarò per sempre grato di aver potuto vivere con voi il mio sogno di bambino. Da parte mia e della mia famiglia ci sarà sempre amore" si legge nel primo. 

"Preparo offerte per tutti gli Antenati e per l'Universo. Grazie per la guida e l'assistenza lungo il viaggio. Vi onoro e vi amo" ha aggiunto in un altro tweet.

L'ultimo è arrivato poche ore dopo i precedenti: "Maturità emotiva/Intelligenza/Consapevolezza sono la chiave per prosperare in questa vita. Rimanere con i piedi per terra mi permette di destreggiarmi nel caos naturale della vita. Non tutto ha bisogno di una reazione e non tutti meritano di vedere chi sono veramente. Devo rimanere in equilibrio".

IL TWEET DI LEBRON JAMES

Il possibile arrivo di Kyrie Irving ai Los Angeles Lakers era stato molto più che un'illusione. A confermare le trattative per il suo passaggio a L.A. e a infervorare i tifosi gialloviola erano state anche la parole di LeBron James, che alla domanda sull'approdo dell'ex compagno di squadra ai Lakers aveva risposto: "Ovviamente" ("Duh" in inglese).

Nelle stesse ore in cui sono iniziate a piovere le conferme dell'approdo dell'ormai ex dei Nets ai Mavericks, James ha pubblicato un tweet che in molti hanno subito ricollegato alla situazione in corso. "Forse sono io...": un'indicazione chiara del disappunto per il mancato accordo tra Irving e la squadra di Los Angeles.

IL FUTURO DI KEVIN DURANT

La notizia del trasferimento non è l'unica cosa a preoccupare i tifosi dei Nets nelle ultime ore.  La partenza di Irving potrebbe innescare un effetto domino nella squadra, avendo ripercussioni sul futuro di Kevin Durant (34), sempre più lontano da Brooklyn (e con un contratto che scadrà solo nel 2026).

Secondo i giornali americani, i Phoenix Suns cercheranno ancora una volta Durant se sarà disponibile, dopo l'interesse già mostrato all'inizio dell'estate. Prima dell'inizio della stagione, infatti, Durant aveva chiesto di essere ceduto e aveva ammesso di essere preoccupato per il futuro della franchigia. Le trade per i candidati MVP sono quasi sconosciute in NBA, ma potrebbe essere l'opzione migliore per i Nets, visto che il valore di Durant non sarà mai più così alto, con il cestista ormai a un passo dai 35 anni.

Oltre ai Suns, anche i Miami Heat e i New Orleans Pelicans sarebbero due opzioni valide per il cestista, con i secondi che rappresenterebbero forse il trasferimento più logico per le amibizioni dell'ex Golden State.