JUVENTUS-LECCE: una potenziale sliding-door
Nessuno avrebbe mai pensato che la quinta giornata potesse riservare una prova del nove per queste due formazioni, ma guardando il percorso fatto sin qui dalla squadra di Allegri e quella di D'Aversa questo match si potrebbe definire tale. Dopo un buon inizio di stagione e l'umore alle stelle anche per la ritrovata coppia Chiesa-Vlahovic, la Juventus ha subito un brutto stop con il Sassuolo e affronta nell'infrasettimanale il Lecce, lanciatissimo, imbattuto (unica squadra insieme all'Inter) e al terzo posto in classifica.
Per entrambe sarà un modo di misurare la propria forza: la Juve deve dimostrare di che pasta è fatta e sarà costretta a tornare in carreggiata per aspirare alle prime posizioni, mentre il Lecce potrà capire se è il caso di spostare l'asticella un po' più in là rispetto a quella salvezza che era l'obiettivo stagionale. Una partita che potrebbe trasformarsi in una sliding door per entrambe. È la 19esima volta che le due squadre si affrontano a Torino, il bilancio parla di 13 vittoria bianconere, 4 pareggi e una sola sconfitta (3-4). Il Lecce non vince in casa della Juve da 19 anni e non pareggia da 11.
EMPOLI-SALERNITANA: cercasi punti disperatamente
I toscani hanno la possibilità di mettere in cascina i primi punti in campionato contro una diretta concorrente per la salvezza. Fanalino di coda con zero punti, l'Empoli mostra un ancora più preoccupante zero alla casella gol fatti, mentre quelli subiti sono ben tredici. Meglio la Salernitana di Paulo Sousa che, pur ancora a secco di vittorie, aveva iniziato benissimo pareggiando a Roma con i giallorossi e poi si è un po' persa per strada.
L'Empoli giocherà alla morte per conquistare i suoi primi punti, e per farlo avrà bisogno di ritrovare un attacco che fin qui non si è visto. Il cambio in panchina con Andreazzoli ha portato nuovi stimoli che si sono avvertiti nel difficile impegno casalingo contro l'Inter, dove l'Empoli ha giocato una buona partita, ma là davanti i problemi non sono scomparsi. Un match da tripla e una partita importantissima in chiave salvezza per entrambe. Nei precedenti finora il bilancio degli incontri tra le due formazioni è in perfetto equilibrio: un successo per parte e tre pareggi.
VENEZIA-PALERMO: prove di forza al Penzo
È il top match della Serie B con le due squadre che potranno misurare speranze e possibilità di promozione contro un'avversaria diretta. Fin qui i lagunari, imbattuti e a quota 12 punti, hanno realizzato tre vittorie e tre pareggi, di cui l'ultimo nel weekend a reti bianche di Brescia. Sono invece 10, con una gara in meno, i punti per il Palermo. I siciliani vengono però dal brutto stop casalingo contro il Cosenza, e dovranno riuscire a riprendere la carreggiata in casa di un avversario diretto. Nelle altre quattro giornate, tre successi e un pareggio.
La squadra di Corini ha comunque il miglior ruolino di marcia in trasferta della serie cadetta: sette punti grazie ai successi a Reggio Emilia e Ascoli e al pareggio nella gara d'esordio a Bari. È la 54esima volta che le due squadre si affrontano e i numeri sorridono ai rosanero con 20 successi contro i 17 del Venezia, 16 i pareggi. Sono 20 anni però che i siciliani non espugnano il Penzo.
ASCOLI-TERNANA: un anticipo dei play-out?
Sembra eccessivo parlare di scontro diretto per la salvezza dopo sei giornate ma marchigiani e umbri potrebbero ritrovarsi a lottare nei play-out visto che i fanalini di coda sembrano meno attrezzati per confermarsi in serie B.
Quattro punti per l'Ascoli e 2 per la Ternana finora, con i bianconeri di William Viali che vengono dal 2-2 di Cremona ottenuto con un gol di Pablo Rodriguez nel finale dopo mezz'ora giocata in superiorità numerica, mentre i rossoverdi sono stati fermati in casa dal Südtirol con un gol quasi allo scadere scaturito da un calcio di rigore contestato dai tifosi umbri. L'Ascoli può vantare però nei precedenti un netto dominio tra le mura di casa, sono infatti 16 i successi, mentre soltanto 5 i pareggi e 4 le vittorie della Ternana. Abissale anche la differenza reti con i marchigiani autori di 41 gol contro i 17 degli umbri.