Dopo il triste e inutile pareggio di ieri notte contro il Sassuolo, una buona notizia per la Sampdoria. La proprietà della società ligure è passata ad Andrea Radrizzani e a Matteo Manfredi, i quali rappresentano il fondo Gestio Capital, entrato così nel club insieme ad altri investitori come Aser e QSI, per intenderci il fondo proprietario del Paris Saint Germain.
Il blitz notturno del patron del Leeds, arrivato sulla scena da poco, è stato fondamentale per convincere l'attuale CdA a cedere loro le quote di proprietà di Massimo Ferrero. La loro strategia economica è sembrata loro più convincente anche alle banche creditrici rispetto a quella formata in precedenza da Alessandro Barnaba, che da piccolo azionista blucerchiato aveva proposto una minima ricapitalizzazione di 35 milioni, ma senza fornire però solide garanzie.
La proposta di Manfredi e Radrizzani permette anche di “liberare” la società ligure dal trust che la bloccava a livello economico a causa di tutte le pendenze di Ferrero, il quale da tempo era stato il primo bersaglio delle critiche dei tifosi ed era inoltre stato minacciato di morte.
L'operazione, che verrà formalizzata con ogni probabilità nell’assemblea degli azionisti riuniti lunedì prossimo, permette così di salvare la Samp, che dovrà ripartire dalla Serie B ma senza la Spada di Damocle di un'ulteriore retrocessione e di una svalutazione totale del proprio prodotto. Il tutto dopo una giornata di sabato nella quale i tifosi blucherchiati erano scesi a manifestare il loro sostegno incondizionato al loro club.