"È evidente che non siamo contenti della direzione arbitrale". Al termine della sconfitta in casa del Torino, Raffaele Palladino, tecnico del Monza, non si presenta ai microfoni di Dazn, e per lui parla Adriano Galliani. "L'allenatore - ha detto l'ad del club brianzolo - ha uno stato d'animo di un certo tipo, e giustamente. Preferisce non parlare. Non si tratta di nervosismo. Ci sono immagini tv da guardare, ma io sono da troppo tempo nel calcio e non mi lamento, non voglio farlo: siamo a Pasqua, dobbiamo essere tutti più buoni..."
"Ci sono diversi episodi - ha aggiunto Galliani, senza citare l'arbitro Aureliano - Ho rispetto delle tv, e per questo sono qui. È chiaro ed evidente che non siamo contenti della direzione arbitrale, senza fare accuse. Il rigore subito, il rigore non dato, l'espulsione: da vecchio dirigente, dico che quello per noi era rigore. Non meritavamo di perdere, ma i tre episodi chiave ci hanno girato contro. Ma, ripeto, mi fermo qui. È un discorso che non voglio fare: ho il doppio degli anni di Palladino e mi arrabbio meno di lui, faccio il conciliante ma sono dispiaciuto anche io. Il Torino un anno fa disse che aveva tante cose a suo sfavore, ho letto tante cose, ma io non voglio fare lo stesso. Siamo in silenzio pasquale"
"Il Monza - ha concluso Galliani - ha giocato una buona partita, anche in 10 e non si vedeva: 42 punti nonostante questa partita è un grande risultato, con otto partite ancora da giocare. Credo che il Monza grazie al gioco del suo allenatore e ai suoi giocatori sta facendo un grande campionato, sia che un arbitro sbagli o sia che non sbagli".