Empoli-Lazio
C'era un secondo posto ancora da conquistare per la Lazio, che nell'ultima giornata del suo ottimo campionato ottiene tre punti importanti sul campo dell'Empoli, ottenendo dunque la certezza di chiudere dietro al Napoli.
E le motivazioni, come sempre, hanno fatto la differenza.
Contro una squadra che non aveva più nulla da chiedere al campionato, quella toscana, la Lazio sbatte più volte contro uno strepitoso Guglielmo Vicario (al quale poi Paolo Zanetti concederà una meritata standing ovation) prima di trovare il gol che sblocca la gara nella ripresa, su calcio d'angolo, con Alessio Romagnoli (28).
Nei minuti di recupero del secondo tempo, dopo che gli azzurri erano rimasti in dieci uomini a causa del doppio giallo sventolato a Nicolò Cambiaghi, è arrivato il gol dello 0-2 finale ad opera di Luis Alberto (30).
Cremonese-Salernitana
Le motivazioni hanno contraddistinto anche la sfida parallela tra la Cremonese e la Salernitana, sembrata ormai in vacanza.
La squadra allenata da Paulo Sousa ha giocato una delle peggiori partite della nuova gestione, uscendo sconfitta per 1-0 contro i grigiorossi.
Decisivo il gol di Cristian Bonaiuto (30), il suo primo in Serie A, arrivato su calcio di rigore assegnato per fallo di Emil Bohinen sullo stesso numero 10 dei lombardi.
Ad una manciata di minuti dalla fine del match è poi arrivata la rete che ha sigillato l'incontro, grazie a Frank Tsadjout (23), anche se nei dodici lunghissimi minuti di recupero viene prima assegnato un rigore agli ospiti, poi cancellato, e poi viene segnato un gol da Antonio Candreva, annullato per fuorigioco.
