Cambia la formazione, ma l'Inter continua a vincere e dominare: gli uomini di Inzaghi hanno dilagato contro il Lecce, imponendosi per 4-0.
I nerazzurri si sono presentati all'appuntamento al Via del Mare con una formazione rimodellata dal turnover, visti i punti di vantaggio sulla Juve e la lunga serie di impegni delle prossime settimane.
Senza Marcus Thuram (infortunato), Alexis Sanchez ha preso il suo posto in attacco, mentre in porta ha esordito Emil Audero, alla prima presenza stagionale in campionato, vista l'assenza di Sommer per influenza. Diversi cambi anche in difesa e a centrocampo, inclusa l'assenza dell'ultimo minuto di Hakan Calhanoglu, fermato da alcuni problemi fisici nella rifinitura.
I primi 45 minuti sono trascorsi con un sostanziale equilibrio in campo, con ritmi piuttosto alti. Le due squadre, però, non hanno creato troppe occasioni da gol, affacciandosi raramente nell'area piccola avversaria.
I pochi spunti offensivi sono stati sufficienti all'Inter per trovare la rete del vantaggio. Dopo appena un quarto d'ora, Lautaro Martinez ha sfruttato una grande palla verticale di Kristjan Asllani per coordinarsi in mezzo a due difensori e beffare Wladimiro Falcone. La rete dell'1-0 è valsa, per il Toro, anche il 100esimo gol in Serie A, che lo ha reso soltanto il settimo argentino a raggiungere questo traguardo dopo Batistuta, Crespo, Higuain, Icardi, Balbo e Dybala.
L'Inter cala il poker nel secondo tempo
Pochi dubbi, invece, nel secondo tempo, in cui l'Inter ha chiuso i conti senza troppo sforzo.
La ripresa è iniziata con diversi minuti di ritardo, che hanno innervosito il Via del Mare, dopo che il direttore di gara Doveri, per via di un problema alla caviglia, è stato costretto a cedere il fischietto al quarto uomo Baroni.
Nei primi minuti i padroni di casa hanno provato a fare male agli avversari, sfruttando anche un errore di Audero per tentare il pareggio e accarezzando il palo con un colpo di testa di Blin.
Poi, però, è stata una festa nerazzurra.
Senza troppo sforzi, i primi in classifica hanno alzato i ritmi e travolto gli avversari, trovando in rapida successione le reti di Frattesi, Lautaro e Stefan de Vrij.
Il primo è stato proprio Frattesi, al 52', che ha sfruttato una palla servita sotto porta da Lautaro per firmare il raddoppio a due passi dalla linea di porta. Poi è toccato ancora una volta all'argentino, che ha firmato la doppietta personale due minuti dopo su una ripartenza, imbucato proprio dall'autore del gol.
Al 67', invece, è stato De Vrij a calare il poker, con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Diverse le chance nei minuti finali di peggiorare ulteriormente il punteggio in sfavore dei padroni di casa, con Dumfries che ha accarezzato in più occasioni la rete del 5-0 mancando però sempre la porta.
Una grande prova di forza dell'Inter, che sembra ormai lanciata verso il primo obiettivo stagionale senza troppo sforzo.