L'accusa dei pm a Lotito: "Dalla Lazio 30 milioni per salvare la Salernitana"

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L'accusa dei pm a Lotito: "Dalla Lazio 30 milioni per salvare la Salernitana"
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito
Il presidente della Lazio, Claudio LotitoProfimedia
Stando a quanto rivelato da il Fatto Quotidiano, secondo la Procura di Tivoli, che indaga per fatture false o inesistenti, "questi soldi sono il frutto dell’acquisto, da parte della Lazio, di sette calciatori semi-sconosciuti mai scesi in campo con la maglia biancoceleste"

"Claudio Lotito ha salvato la Salernitana portandola dalla Serie D alla A in soli dieci anni, anche grazie ai quasi 30 milioni di euro che la sua SS Lazio ha erogato, dal 2017 al 2021, al club granata".

Stando a quanto rivelato da il Fatto Quotidiano, secondo la Procura di Tivoli, che indaga per fatture false o inesistenti, "questi soldi sono il frutto dell’acquisto, da parte della Lazio, di sette calciatori semi-sconosciuti mai scesi in campo con la maglia biancoceleste".

Oltre al presidente biancoceleste, ci sono anche altri sei indagati tra attuali ed ex dirigenti di Lazio e Salernitana. Tra loro anche il dg uscente Igli Tare.

Due squadre in A

 

Correva l'anno 2021 e la Salernitana è appena tornato in A. Secondo quanto stabilito dal regolamento della Figc due squadre appartenenti alla stessa famiglia non possono giocare nella stessa categoria.

"La società campana apparteneva a due società riconducibili alla famiglia Lotito, ovvero al figlio Enrico, alla moglie Cristina e ai cognati Marco e Gianni Mezzaroma". Ed è per questa ragione che Lotito e Mezzarona creano il trust "Salernitana 2021": l'obiettivo è quello di trovare un compratore.

Ed è in questo momento che arriva la segnalazione di Bankitalia: "Gli ispettori si accorgono che Marco Mezzaroma e Claudio Lotito sono già sottoposti a 'procedimenti penali' e allertano il Nucleo Pef della Gdf di Roma: va verificato che nel trust non siano finite 'somme' di denaro 'frutto di illeciti'". 

Ed è in questo momento che i finanzieri decidono di dare un'occhiata alle plusvalenze generate dalle trattative conclude tra i due club: "Qui si accende la “lampadina" dei finanzieri, che iniziano a scandagliare il player trading tra i due club per valutare se le plusvalenze realizzate abbiano impattato sui bilanci".

Sotto accusa

Jean-Daniel Akpa-Akpro
Jean-Daniel Akpa-AkproProfimedia

I risultati hanno portato a un’informativa del 28 aprile 2022: "Tra i casi limite c’è quello dell’attaccante Mattia Sprocati, nel 2017 passato dalla Pro Vercelli alla Salernitana per 110mila euro e a giugno 2018, dopo una stagione da 12 gol in Serie B, venduto alla Lazio per 3.233.498 e girato subito al Parma".

Tra le cessioni sotto la lente d'ingrandimento degli inquirenti c'è anche anche quella di Tiago Casasola: Preso dall’Alessandria per 100mila euro a inizio 2018, la Salernitana lo cede alla Lazio per 3 milioni: in biancoceleste disputa una sola stagione senza vedere il campo".

Allo stesso modo, Andrea Marino, Emanuele Cicerelli, Mattia Novella e Biagio Morrone, "fruttano 9,8 milioni e consentono di chiudere il bilancio con un’utile di 610.565 euro".

E c’è, infine, anche il caso del mediano ivoriano Jean-Daniel Akpa-Akpro, che il club biancoceleste compra da quello granata per 13,4 milioni e che porta il totale della "somma ricavata dalla Salernitana per questi calciatori è di 29,2 milioni di euro".