Nel recupero della 21esima il Bologna vince il Derby dell'Appennino contro la Fiorentina, vendicando così la sconfitta dell'andata e l'eliminazione in Coppa Italia.

Il 2-0 proietta gli emiliani al quarto posto, staccando di cinque punti proprio la squadra toscana.

Il match

La partita inizia su ritmi elevatissimi con occasioni da una parte e dall'altra, con entrambe le squadre che dimostrano la posizione di classifica che occupano.

Dopo un lampo di Jonathan Ikone è Riccardo Orsolini a salire in cattedra: prima sfiora il vantaggio con un sinistro a giro dal limite, mentre una manciata di minuti dopo non perdona partendo larghissimo sulla destra e sfruttando una grande apertura di Lewis Ferguson.

Terzo gol in tre giorni per l'esterno marchigiano.

La partita è divertente, le due squadre affondano facilmente ma quando riparte è il Bologna a fare più male, mentre la Fiorentina pecca un po' di imprecisione in avanti.

Al minuto 36 da una punizione defilata sulla destra si presenta Orsolini che beffa Pietro Terracciano con un sinistro 'malvagio' sfiorato da Stefan Posch, ma l'arbitro annulla grazie al VAR.

La ripresa si apre con una colossale palla gol sprecata da Joshua Zirkzee, indeciso sotto porta al momento di superare Terracciano, che ha costretto Michael Kayode a un salvataggio sulla linea.

Il Bologna cerca con insistenza il secondo, allora Vincenzo Italiano prova a scuotere i suoi inserendo Lucas Beltran per Giacomo Bonaventura.

Una chance capita anche alla Fiorentina, ma il calcio piazzato di Cristiano Biraghi trova pronto Federico Ravaglia.

Intanto si susseguono altri cambi: entrano Fabbian, Ndoye, Lykogiannis, Calafiori e Odgaard da una parte, Nzola, Lopez e Duncan dall'altra.

Ma nei minuti finali nonostante un timido forcing viola è il Bologna a raddoppiare al quarto minuto di recupero con il neo entrato Jens Odgaard, al secondo gol in maglia rossoblù dopo due spezzoni di gara.